Magia di Asja Zenere in Val Sarentino: parla azzurro il primo super-g di Coppa Europa con la vicentina

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Magia di Asja Zenere in Val Sarentino: parla azzurro il primo super-g di Coppa Europa con la vicentina

Quarto trionfo a livello continentale per la ragazza di Enego (dopo 3 successi in gigante), capace di un finale strepitoso per piegare Egger, Pedrazzi e le altre austriache. Discreta gara di Allemand a ridosso della top ten, mentre Bernardi raccoglie qualche punto per rimanere in corsa verso il podio finale di specialità. Cancellata la gara maschile a Stoos.

C'è una statistica curiosa legata ai super-g di Coppa Europa femminile disputati in Val Sarentino, ovvero la serie di vittorie austriache, di fatto imbattute nella specialità in occasione delle gare sulle nevi altoatesine, ormai da quasi un ventennio.

Sino ad oggi, perchè Asja Zenere, in occasione della prima delle due gare previste in quel di Reinswald, ha spezzato il dominio delle ragazze del Wunderteam con un'autentica magica: in un inverno non facile per la 27enne vicentina, ecco arrivare il primo trionfo in un super-g del circuito continentale (non era mai salita sul podio, pur avendo ottenuto buoni piazzamenti anche in questa disciplina), quarto sigillo complessivo dopo tre giganti e la strepitosa scorsa stagione.

Asja ha fatto la differenza nel tratto finale, in una gara corsa in condizioni toste e dove istinto e coraggio erano fondamentali: classifica cortissima, ma non tra prima e seconda visto che l'azzurra ha battuto di 35 centesimi Magdalena Egger (Austria, guarda caso), poi la svizzera Isabella Pedrazzi, terza a 0”41, appena davanti alle altre aquilotte Anna Schilcher (quarta a 2 centesimi dal podio) e Emily Schoepf, 5^ a 0”46 dalla vincitrice, con la seconda rossocrociata Stefanie Grob sesta a 0”48.

In assenza di Karen Clément (impegnata a Kvitfjell in CdM), la miglior francese è Tifany Roux 7^ a 69 centesimi, poi Buergler (quarta austriaca) ottava a 0”93 davanti alla tedesca Dorigo e alla svizzera Schmitt, decima e nuova leader di specialità visto l'infortunio della compagna Malorie Blanc, out per parecchi mesi dopo l'incidente di Crans-Montana.

A due centesimi dall'elvetica, 11° posto (a 1”28) per Sara Allemand, che sta trovando una buona continuità di risultati e precede di un centesimo Julia Scheib, con Vicky Bernardi terza azzurra per la 14esima piazza a 1”45, risultato che comunque mantiene l'altoatesina, anche se le aspettative erano diverse dopo gli ultimi risultati, in corsa per la top-3 nella graduatoria di super-g e quindi il posto fisso per la prossima Coppa del Mondo.

Le altre italiane a punti: Matilde Lorenzi chiude 17esima a 1”58, Carlotta De Leonardis 22esima con 1”91 di ritardo, Ilaria Ghisalberti 23esima a 1”96, Federica Lani 28esima (a 2”18) e Giulia Albano, 29esima a 2”38.

Venerdì in Val Sarentino è previsto il secondo super-g. E' andata male, invece, agli organizzatori di Stoos che attendevano la prima storica gara di Coppa Europa (un super-g anche in questo caso, per il settore maschile) nella località elvetica, prima che il caldo, con neve troppo molle, e anche il vento in quota portassero alla cancellazione.

Si riproverà venerdì, quando era già in programma un altro super-g e con Giovanni Franzoni tra gli attesi protagonisti assieme al leader di specialità Florian Loriot, ma non c'è troppa fiducia considerate le previsioni.

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