Marta da incanto: Bassino show a Kranjska Gora, è 2° posto nel gran giorno di Grenier

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Marta da incanto: Bassino show a Kranjska Gora, è 2° posto nel gran giorno di Grenier

La cuneese battuta solo dalla canadese, con Vlhova sul podio e Brignone ancora beffata, quarta. Niente da fare per Gut-Behrami e Shiffrin. Primi punti in CdM per Platino, nelle trenta anche Zenere.

Il gran giorno di Valérie Grenier, al primo podio in Coppa del Mondo che si trasforma nel primo trionfo della canadese a questi livelli, ma anche di una Marta Bassino sontuosa, con una continuità straordinaria (sono sette podi in fila nella specialità, Compagnoni non è più così lontana) per un secondo posto che vale tantissimo, pensando ai punti guadagnati sulle rivali nella corsa alla sfera di cristallo tra le porte larghe.

Sono 37 centesimi a dividere la cuneese dal terzo sigillo sulla Podkoren di Kranjska Gora, ma contro questa Grenier, già al comando dopo la 1^ manche con 4 centesimi di vantaggio su Lara Gut-Behrami (Bassino era 4^ a + 0”24), oggi c'era davvero poco da fare.

Esplode tutto il talento della nordamericana, che riporta al Canada un successo che in gigante mancava da 49 anni, ma Bassino può sorridere anche perchè, per una manciata di centesimi, si è messa alle spalle tutte le dirette rivali, da Petra Vlhova che piazza una 2^ manche pazzesca (seconda solo a Grenier) e coglie il settimo podio in stagione senza vittorie, chiudendo terza a 3 centesimi dall'azzurra.

E' ancora amaro, ma la prestazione è stata davvero di altissima qualità (con un errore decisivo, in chiave 2° posto, nel tratto dei dossi nella 2^ manche), il gigante sloveno per Federica Brignone, quarta a 53 centesimi dalla vincitrice, 13 dal 50esimo podio in coppa che, chissà, potrebbe arrivare domenica nella gara bis.

Seconda a metà gara, rotola sino alla quinta posizione Lara Gut-Behrami (+ 0”56), davanti a Mikaela Shiffrin che è sesta, ma con un distacco davvero pesante visto che la statunitense, costretta a rinviare l'assalto a Vonn (e che stoppa la serie di cinque vittorie consecutive), paga 1”33 e chiude ex-aequo a Coralie Frasse Sombet, al miglior risultato della carriera.

Cinque centesimi dietro al duo ecco Ana Bucik, gran ottava (suo top in gigante) mettendosi dietro una deludente Hector, nona e sempre più lontana dal sogno Coppa del Mondo di gigante.

Al confine della top ten le prime due norvegesi, Holtmann (10^) e una rimontante Stjernesund (11^), con l'Austria che si deve accontentare della 12^ piazza di Franziska Gritsch. Male, anzi malissimo Worley, appena 27esima, in mezzo alle altre due azzurre a punti. Prima volta nelle trenta per Elisa Platino, 23esima, mentre Asja Zenere conferma il piazzamento della 1^ manche, è 28esima per il tris di punti in stagione (e quindi in carriera).

Marta Bassino guida, dopo 5 prove sulle 10 in calendario (domani stessi orari di gara, 9.30-12.30), la classifica di specialità con 80 lunghezze di vantaggio su Shiffrin e 83 su Gut-Behrami. Il sogno del bis di due anni fa ora diventa un obiettivo.

 

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GIGANTE FEMMINILE – KRANJSKA GORA

 

1° Valérie Grenier in 1'55”01

Marta Bassino + 0”37

Petra Vlhova + 0”40

4° Federica Brignone + 0”53

5° Lara Gut-Behrami + 0”56

6° Mikaela Shiffrin + 1”33

6° Coralie Frasse Sombet + 1”33

8° Ana Bucik + 1”38

9° Sara Hector + 1”50

10° Mina Fuerst Holtmann + 1”65

23° Elisa Platino + 3”12

28° Asja Zenere + 4”04

DNQ Laura Steinmair

DNF1 Roberta Melesi

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