Casse è il boss nella 2^ prova sulla Streif: Mausefalle e Hausbergkante da paura, Mattia fa il vuoto

Ottime notizie, a tre giorni dalla gara più attesa, la discesa sulla Streif.

L’Italjet c’è nella settimana dell’Hahnenkamm-Rennen di Kitzbuehel, con la seconda prova dell’evento più atteso dell’anno che vede Mattia Casse fare il vuoto per puntare al primo podio nel tempio, lui che già lo sfiorò nel 2023.

Il re del super-g sulla Saslong, che ieri aveva sbagliato alla Steilhang chiudendo 16° a 1”30 da Monney, deve ancora limare qualcosa nel passaggio più iconico della parte alta, ma fa paura alla Mausefalle con una partenza che è difficile da replicare e poi spinge fortissimo, dopo aver fatto benissimo anche il piano centrale, sull’Hausbergkante per piombare al traguardo con il miglior tempo.

Proprio la diagonale finale vede Franjo Von Allmen, chiaramente tra i favoritissimi per sabato, sbagliare e lasciare poi (rialzandosi) oltre 3 secondi, lui che si era presentato all’Hausbergkante con il miglior tempo e 24 centesimi di margine su Casse, ma molto di più su tanti altri rivali.

La seconda prestazione odierna è di Stefan Eichberger, emergente talento austriaco che chiude a 54 centesimi dal leader, dopo aver sciato alla grande la parte alta, poi Sejersted a 0”61, per una Norvegia che ha perso nelle scorse ore Fredrik Moeller per il week-end di Kitz: è ufficiale infatti il forfait del vincitore del super-g di Bormio, che perderà quindi specialmente la gara di venerdì, lui che era in piena lotta per la graduatoria di specialità (come Kriechmayr out, strada spianata per Odermatt) e tornerà in patria per curare la gamba infortunata cadendo nella discesa di Wengen. Non sembrava nulla di troppo grave, ma il testo fatto proprio sulle nevi austriache ha consigliato di fermarsi per salvare la partecipazione ai campionati del mondo.

Daniel Hemetsberger, distante 64 centesimi da Casse, è quarto e con 0”01 su Christof Innerhofer e 0”02 su Allegre: il 40enne altoatesino c’è, resta a soli 5 centesimi dal compagno sino all’attacco del passaggio conclusivo e, dopo il 4° crono di ieri, si conferma in quota. Poi i canadesi, con Crawford (che sta ritrovando fiducia e velocità) 7° a 0”79 e Alexander, chiaramente più pericoloso per la discesa rispetto al connazionale, 8° con un distacco di 1”04.

Seguono nomi di peso anche per le gare come Cochran-Siegle (+ 1”29), Monney a 1”30, poi Babinsky a 1”33 e il 12° tempo di Florian Schieder, a 1”40 da Casse, è da considerarsi positivo perché il due volte piazzatosi secondo sulla Streif è prestazionale sino all’Hausbergkante, prima di non prendersi rischi come fa Dominik Paris (esattamente come nella prima prova). Il fuoriclasse della Val d’Ultimo chiuderà 17° a 1”69, con Hrobat, Striedinger e Muzaton tra i due azzurri, ma anche un gran bel Franzoni di cui parleremo a breve.

Più distante Marco Odermatt (a 2”02), con il leader di coppa che oggi se la prende un po’ più comoda anche nella parte alta, ma prepara il tentativo di doppietta sulla pista dove ancora non ha trionfato.

Dopo l’interruzione del training per quasi 25 minuti, in seguito a quanto accaduto a Felix Hacker in zona Mausefalle, con il dominatore della Coppa Europa che si è procurato un danno al ginocchio (senza cadere) ed è stato trasportato in ospedale tramite elisoccorso, si è ripartiti con gli altri cinque azzurri al cancelletto, seppur con un nuovo lungo stop per la caduta del tedesco Schramm.

Giovanni Franzoni, come accennato: già 27esimo ieri, il gardesano conferma un bellissimo feeling con la Streif e stacca il 13° tempo a 1”49 dalla vetta, più lontani Alliod a 2”68, Molteni a 2”88, Franzoso a 4”85 e Abbruzzese con 5”88 di ritardo.

Domani, sempre dalle ore 11.30, sarebbe dovuto andare in scena il terzo e ultimo allenamento ufficiale, ma nel pomeriggio la FIS ha optato per la cancellazione, permettendo agli atleti di recuperare al meglio per le gare: si comincerà venerdì con il super-g.

CLASSIFICA 2^ PROVA DISCESA MASCHILE KITZBUEHEL

1° Mattia Casse in 1’54”33

2° Stefan Eichberger + 0”54

3° Adrian Smiseth Sejersted + 0”61

4° Daniel Hemetsberger + 0”64

5° Christof Innerhofer + 0”65

6° Nils Allegre + 0”66

7° James Crawford + 0”79

8° Cameron Alexander + 1”04

9° Ryan Cochran-Siegle + 1”29

10° Alexis Monney + 1”30

12° Florian Schieder + 1”40

13° Giovanni Franzoni + 1”49

17° Dominik Paris + 1”69

30° Benjamin Jacques Alliod + 2”68

31° Nicolò Molteni + 2”88

47° Matteo Franzoso + 4”85

53° Marco Abbruzzese + 5”88