Martina, come due anni fa. La gioia di una ritrovata Peterlini: "Nella 2^ manche mi sono liberata"

Una giornata con tante ombre e una luce, quella più attesa.

L'Italia dello slalom si affida a Martina Peterlini per sorridere, al termine della prima sfida stagionale tra i pali stretti, con la trentina classe 1997 che porta a casa un 17esimo di peso, visto il trascorso recente dell'azzurra. Male, oggettivamente, quasi tutte le altre ragazze di Lorenzi: Lara Della Mea è 26esima, ma nella 2^ manche ha sprecato un'occasione importante, niente qualificazione per Rossetti, la più vicina al “taglio” e sempre in sofferenza su una pista come quella di Levi, per la debuttante Mondinelli, alla quale certo non si poteva chiedere molto di più, oltre a Sola, Lorenzi, Gulli (uscita dopo un grave errore, la torinese non riesce a trovare l'equilibrio necessario pur avendo la velocità per giocarsi buoni risultati) e Tschurtschenthaler. Per tutte, domenica gara-2 per cambiare marcia.

Parliamo di Peterlini, che torna a fare punti in CdM proprio a due anni dal 16° posto ottenuto nello slalom bis di Levi 2021, qualche settimana prima di rompersi il crociato nell'appuntamento di Coppa Europa in Valle Aurina.

L'annata 2022/23, condita da appena quattro gare nel massimo circuito, è stata propedeutica a quella dell'attesa rinascita, cominciata appunto oggi in Finlandia. La roveretana era stata chiara alla vigilia, parlando di una condizione finalmente ok e di un feeling ottimale in allenamento: l'incognite era legata al pettorale, il n° 45, e la qualificazione è arrivata per un soffio col 29° crono, poi il 5° parziale nella manche decisiva a dimostrare che Martina può tornare a giocarsi la zona top ten, come a Jasna nel finale di stagione 2020/21.

“Sono abbastanza soddisfatta, soprattutto della prima manche – ha spiegato la 26enne specialista azzurra a fisi.org - perchè mi aspettavo fosse meno rovinata sul muro, come già era successo negli scorsi anni. Partendo da dietro è sempre un'incognita, aveva nevicato tanto nei giorni scorsi ed è stata dura.

Nella seconda mi sono liberata, forse si poteva fare qualcosa di meglio nella parte finale della pista, ma dopo tanto tempo sono contenta di essere tornata a ridosso della top-15, essendo reduce da un paio d'anni difficili a causa dell'infortunio. Domenica cercheremo di fare un altro piccolo passo in avanti”.