Mondinelli, che peccato: da 2^ a 6^ nel primo slalom di Norefjell, ma la top 3 di specialità è più che possibile

Una due giorni cruciale, per assegnare i pettorali nominali verso la prossina Coppa del Mondo, nel gran finale tutto scandinavo della Coppa Europa.

Quella femminile, oggi e domani fa tappa sulle nevi norvegesi di Norefjell, per due slalom che sono l'8° e 9° dei 10 appuntamenti stagionali di specialità, con un livello davvero molto alto guardando ai nomi di tante atlete del massimo circuito oggi in pista. Emilia Mondinelli ha lottato alla pari e sfiorato il secondo podio della carriera a questi livelli dopo Malbun, chiudendo 6^ con qualche rimpianto per l'avvio di 2^ manche, dove ha perso tanti decimi scendendo dal 2° posto della prima manche.

In chiave podio finale, però, la 19enne valsesiana può sorridere perchè sale al 3° posto della graduatoria di slalom (ha scavalcato Escane, ai box sino a fine stagione causa infortunio), alle spalle solo di Nicole Good e Bianca Bakke Westhoff, che oggi l'hanno preceduta nella gara vinta da una certa Hanna Aronsson Elfman.

La ventunenne svedese, che ha visto il suo inverno di CdM compromesso dall'infortunio di fine estate, aveva già risalito la china in Coppa Europa trionfando a Malbun e oggi si è ripetuta, recuperando 5 posizioni nella manche decisiva, quella che ha “condannato” anche Marion Chevrier, al comando con 5 centesimi su Mondinelli e alla fine quinta a 61 centesimi, appena davanti all'azzurra (+ 0”68), che la precede però nella classifica di specialità per una quarantina di punti.

Al secondo posto, a 33 centesimi da Aronsson Elfman, ecco Westhoff con un centesimo su Marie Lamure, mentre Good, dominatrice quest'anno, sarà quarta a 0”41.

Settima, dietro a Mondinelli di oltre 4 decimi, troviamo la statunitense Lapanja (+ 1”10), poi sono tutte incollate con Stoffel a 1”11 e le scandinave, Fermbaeck e un nome di peso come Stjernesund, sono none a 1”13 regolando l'austriaca Hoerhager (+ 1”15) e la seconda italiana in classifica, Lucrezia Lorenzi 12^ a 1”16, cedendo 3 posizioni nella 2^ ma rimanendo davanti a Breche, Lysdahl e Hilzinger.

Tatum Bieler si regala un bel risultato, ventunesima, continua la stagione difficile per Beatrice Sola, 24esima, mentre Giorgia Collomb è 27esima ripartendo però dopo l'inversione delle trenta, che aveva sfiorato pur uscendo dal cancelletto col pettorale n° 74, dopo la prima top ten della giovanissima valdostana ottenuta in gigante ad Aal.

Fuori nella seconda manche Carolli, giovedì sarà slalom bis in quel di Norefjell.