Nella seconda discesa di Cortina Lindsey Vonn fa la storia. Grande Italia: 3a Daniela Merighetti, 4a Elena Fanchini!

Nella seconda discesa di Cortina Lindsey Vonn fa la storia. Grande Italia: 3a Daniela Merighetti, 4a Elena Fanchini
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Nella seconda discesa di Cortina Lindsey Vonn fa la storia. Grande Italia: 3a Daniela Merighetti, 4a Elena Fanchini!

Al termine di una gara meravigliosa e palpitante la statunitense Lindsey Vonn vince la seconda discesa di Cortina d’Ampezzo, stavolta sull’Olympia delle Tofane intera, e agguanta a quota 62 successi l’austriaca Annemarie Pröll in testa alla classifica delle plurivittoriose di tutti i tempi in Coppa del Mondo.

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

Alla fine il record per Lindsey è arrivato malgrado abbia trovato forse la peggiore visibilità in assoluto perché, oltre alla nebbia che andava e veniva nella parte centrale, ha trovato anche l’ombra nella parte alta rispetto al sole che hanno trovato quasi tutte le altre. Ma si sa, niente può fermare un’aliena, neanche gli infortuni. Vonn come successi in discesa è a quota 32, a sole 4 lunghezze dalla grande Pröll, e prima o poi arriverà ad appaiarla anche in questa graduatoria. Oltretutto, Lindsey entra definitivamente nella leggenda sulla pista dove esattamente undici anni fa centrò il suo primo podio finendo terza.

Ma, celebrata l’impresa storica di Lindsey, bisogna aprire il capitolo Italia perché ci sono tre azzurre nelle prime sette, una è sul podio, Daniela Merighetti, terza a 54 centesimi da Lindsey, e un’altra, Elena Fanchini, ne è stata buttata giù dall’austriaca Elisabeth Görgl, che col numero 22 è solita combinare questi scherzi e oggi è andata anche vicina a rovinare la festa a Vonn, arrivandole dietro per soli 32 centesimi. Dada Merighetti, vincitrice qui tre anni fa proprio davanti a Lindsey, malgrado abbia trovato una delle visibilità peggiori torna per la quinta volta sul podio in carriera, la terza in discesa, l’ultima era stata il 12 gennaio 2013 quando fu seconda nella discesa di St. Anton.

Elena Fanchini invece sul podio non ci sale ma si conferma ad altissimi livelli anche sulla pista intera e dopo la vittoria di venerdì oggi finisce quarta a 77 centesimi da Vonn e davanti a una supercampionessa come Tina Maze, la slovena è quinta a 95 centesimi e per soli 2 centesimi davanti alla sua co-campionessa olimpica in carica della specialità, la svizzera Dominique Gisin. La terza azzurra nelle prime sette è Johanna Schnarf, che dopo il quinto posto nella discesa di Schladming del 14 marzo 2012 torna finalmente tra le prime dieci dopo due stagioni in cui ne ha passate di tutti i colori. Ottava è la svizzera Lara Gut, none ex-aequo l’austriaca Anna Fenninger e la statunitense Laurenne Ross.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo Maze è sempre leader con 317 punti sulla statunitense Mikaela Shiffrin, in quella di specialità è in testa Vonn con 125 lunghezze su Maze. Così le altre big: tredicesima la svizzera Fabienne Suter, quattordicesima l’austriaca Nicole Hosp, diciottesima la statunitense Julia Mancuso, ventitreesima e ventiquattresima la terza e la seconda di venerdì, la tedesca Viktoria Rebensburg e la canadese Larisa Yurkiw. Le altre azzurre: quindicesima Verena Stuffer, ventesima Nadia Fanchini, non sono arrivate al traguardo Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni. Domani il superG nel quale Lindsey Vonn può riscrivere definitivamente la storia diventando anche numeri alla mano quello che è già, e cioè la più grande di sempre dello sci alpino.

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