Petra Vlhova trionfa nel gigante di Semmering. Sesta Federica Brignone

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Grazie anche a un nuovo sci più lungo la 23enne slovacca ha rimontato dal quarto posto della prima manche e ha battuto di 45 centesimi la tedesca Viktoria Rebensburg , miglior tempo parziale nella seconda manche proprio davanti alla slovacca e rimontando ben otto posizioni, e di 60 la francese Tessa Worley. Due vallette d’eccezione sul podio insomma per il colosso (fisicamente parlando) Vlhova per la quale è il primo podio in gigante, il 17° totale, e la quinta vittoria in Coppa del Mondo, gli altri quattro tutti in slalom. Quarta per la quarta volta in carriera (ma per sua fortuna ha anche un podio) la migliore delle austriache, Stephanie Brunner, fermatasi a soli 4 centesimi dal gradino più basso della zona più nobile della classifica.

Quinta Mikaela Shiffrin che era in testa a metà gara ma ovviamente per lei con c’è alcun problema in chiave Coppa del Mondo generale anche se oggi ha vinto la sua più diretta rivale, se così la si può chiamare visto che è a 446 punti di distacco dalla marziana statunitense. Sesta Federica Brignone, la migliore delle azzurre, che malgrado qualche pasticcio di troppo mantiene il pettorale rosso di leader di specialità per soli 5 punti su Worley e 15 su Shiffrin. Settima e ottava le austriache Ricarda Haaser, sempre molto costante in tutte le specialità ma senza mai il colpo del ko, e Anna Veith, nona la norvegese Ragnhild Mowinckel.

Undicesima si è piazzata la svizzera Wendy Holdener, dodicesima la norvegese Frida Hansdotter, tredicesima e quattordicesima le austriache Katharina Liensberger e Bernadette Schild, nota di merito per la norvegese Thea Louise Stjernesund, a punti nel quarto gigante su quattro della sua carriera in Coppa del Mondo. Le altre azzurre: finalmente bene Marta Bassino, quinto tempo nella seconda manche e alla prima top ten stagionale, sedicesima Irene Curtoni, ventottesima Francesca Marsaglia. Domani lo slalom in cui si rinnoverà il duello tra Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova, finora tra le porte strette in questa stagione sempre a favore della fuoriclasse del Colorado.