Shiffrin torna col n° 5 nello slalom di Are: Mikaela vuole chiudere la coppa di specialità, azzurre a caccia delle finali

Il giorno del ritorno di Mikaela Shiffrin, sulla pista dove lo scorso anno superò il record di vittorie in Coppa del Mondo di Ingemar Stenmark.

Quarantaquattro giorni dopo l'infortunio (stiramento al collaterale mediale del ginocchio sinistro, ma anche varie contusioni ossee), ecco la regina del circo bianco di nuovo in pista per il penultimo slalom di coppa che, domenica mattina, chiuderà il week-end di Are. Appuntamento dalle ore 10.30 (1^ manche con tracciatura svizzera) e poi dalle 13.30 (disegno affidato a Livio Magoni, tecnico di Martina Dubovska), in diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport, per una sfida nella quale Shiffrin vorrà sigillare innanzitutto un trionfo quasi scontato a questo punto, ovvero l'ottava CdM di slalom da mettere in bacheca.

Con 188 punti di vantaggio nei confronti di Lena Duerr (ancora terza nella graduatoria di specialità alle spalle di Vlhova, infortunata), indipendentemente dal risultato della tedesca, a Mikaela basterà un 19° posto per brindare prima delle finali di Saalbach, anche se l'obiettivo abbiamo pochi dubbi che possa essere la vittoria numero 96, per mettersi definitivamente alle spalle la caduta di Cortina, costata di fatto la sesta sfera di cristallo assoluta, visto che a 445 punti da Lara Gut-Behrami la rimonta è ormai impossibile, e anche il secondo posto di Brignone è abbastanza distante visto che Shiffrin non disputerà le gare veloci nell'atto conclusivo di coppa.

Per la sciatrice più vincente della storia, ritorno in gara con il pettorale n° 5, preceduta al cancelletto da Zrinka Ljutic, con l'1 per dimenticare l'uscita odierna nella 2^ manche del gigante, Duerr che avrà il 2 e poi Liensberger e Gisin, che proveranno a giocarsela per il massimo risultato come le svedesi di punta, Anna Swenn Larsson (n° 6), ultima vincitrice tra i pali stretti a Soldeu, un mese fa, e Sara Hector che avrà il 7.

L'Austria proporrà quasi in serie Truppe, Gallhuber e Huber, con Rast (10) che punta a questo benedetto primo podio. Occhio a Popovic e Moltzan, su un pendio tutt'altro che impossibile possono fare bene, poi Meillard e Nullmeyer chiuderanno il gruppo delle 15, un bel po' dopo il quale ci saranno le sei azzurre iscritte.

Martina Peterlini è ventiduesima nella graduatoria di specialità e difende pochi punti, in particolare su Colturi e l'iridata St-Germain, per andare alle finali: pettorale 28 per la roveretana, poi con il 30 ecco Marta Rossetti, che ha bisogno di un risultato da top 15 per piazzare la rimonta direzione Saalbach, che è lontanissima per Lara Della Mea, che indosserà il pettorale 35. Prima della friulana, Federica Brignone col 31 dopo la meraviglia del gigante odierno e, chissà, recuperare qualche punticino a Gut-Behrami per tenere in qualche modo aperta anche la classifica generale di CdM, seppur i 286 punti di svantaggio siano davvero troppi per sognare.

Infine, vedremo Vera Tschurtschenthaler con il n° 45 e Lucrezia Lorenzi con il 53, per chiudere bene la stagione con un piazzamento nelle trenta.

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SLALOM FEMMINILE – ARE

Startlist 1^ manche: 1 Ljutic, 2 Duerr, 3 Liensberger, 4 Gisin, 5 Shiffrin, 6 Swenn Larsson, 7 Hector, 8 Truppe, 9 Gallhuber, 10 Rast, 11 Huber, 12 Popovic, 13 Moltzan, 14 Meillard, 15 Nullmeyer, 28 Peterlini, 30 Rossetti, 31 Brignone, 35 Della Mea, 45 Tschurtschenthaler, 53 Lorenzi.