Si rivede Robinson! A Killington comanda Alice, ma sono tutte incollate e Bassino... ci crede

Una prima manche sprint, ma d'altronde la pista è questa anche nella sua versione completa, visto che per una volta (nonostante un po' di vento) a Killington si è partiti dalla cima della “Superstar”.

Il secondo gigante stagionale si apre nel segno di una outsider di lusso come Alice Robinson, che riesce finalmente a scaricare tutti i suoi cavalli e si pone in pole position, anche se i margini sono davvero ridottissimi sulle inseguitrici, in vista della seconda manche al via dalle ore 19.00. La traccerà Walter Girardi, tecnico di una Sara Hector (partita col numero 1, Robinson col 9) molto solida, seconda ad appena 6 centesimi dalla 21enne neozelandese.

A sua volta, la campionessa olimpica anticipa di 2 centesimi la leader di specialità (e qui vincitrice un anno fa), Lara Gut-behrami, ma nella bagarre per podio e vittoria c'è eccome pure Marta Bassino. La cuneese, per quel che si è visto considerato che ci sono stati grossi problemi nella 1^ manche sulle immagini del segnale internazionale, “gira” quarta ad appena 21 centesimi da Robinson (lasciandone 36 ad Alice sul muro finale, è lì che si può guadagnare tanto nella 2^), 2 meglio di Mikaela Shiffrin, quinta.

Non sarà semplicissimo il compito di Federica Brignone, che a Killington però ci ha abituati a rimonte straordinarie, con la valdostana sesta a + 0”48, sei centesimi davanti a Valérie Grenier che si può considerare a sua volta dentro la lotta. Petra Vlhova, invece, non entra mai in gara e paga 94 centesimi, un distacco che su questa pista sarà molto difficile recuperare. La slovacca è ottava, sulle bravissime Scheib, 9^ a 1”04 col pettorale n° 23, e la canadese Britt Richardson che si conferma con un super 10° tempo (a 1”08) col pettorale 34, regolando pure Gasienica-Daniel (11^ a 1”11).

Dopo la pausa necessaria per soccorrere Maria Therese Tviberg, con l'iridata di parallelo che teme per un possibile, ennesimo infortunio al ginocchio, sono partite le altre sei azzurre in gara: ha centrato un gran pass per la 2^ manche, partendo col numero 31, una Sofia Goggia di nuovo molto convincente in gigante, con la bergamasca (che qui colse 7 anni fa il primo podio in CdM) 14esima a 1”57, appena dietro una Mowinckel un po' appannata e una favolosa AJ Hurt 12^ a 1”30 col numero 37.

Fuori dai giochi Zenere e Platino, arrivate ex-aequo a quasi 3 secondi, non ce l'ha fatta per un soffio Roberta Melesi, che sulla Superstar fu 11esima nell'edizione 2022: la lecchese stampa il 31° crono, a 8 centesimi dal taglio. Lontanissime invece Beatrice Sola, al debutto in un gigante di coppa e distante 4”25, e Laura Pirovano (partita col 63, ma oggi era una bella occasione con questa pista) esattamente con lo stesso ritardo della corregionale trentina.

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE KILLINGTON

1° Alice Robinson in 55”97

2° Sara Hector + 0”06

3° Lara Gut-behrami + 0”08

4° Marta Bassino + 0”21

5° Mikaela Shiffrin + 0”23

6° Federica Brignone + 0”48

7° Valérie Grenier + 0”54

8° Petra Vlhova + 0”94

9° Julia Scheib + 1”04

10° Britt Richardson + 1”08

14° Sofia Goggia + 1”57

31° Roberta Melesi + 2”56

39° Elisa Platino + 2”93

39° Asja Zenere + 2”93

50° Laura Pirovano + 4”25

50° Beatrice Sola + 4”25