Al termine di una gara completamente folle salgono sul podio della prima discesa di Lake Louise, e anche prima stagionale, tre atlete che non c’erano mai salite in carriera nella specialità.
Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!
Il successo, il primo in carriera, è andato a Ilka Štuhec, slovena molto scorrevole che era stata quarta nel superG di Beaver Creek del 30 novembre 2013 e in discesa quinta il 7 marzo 2015 a Garmisch-Partenkirchen, e per la Slovenia è la prima vittoria nella specialità con un’atleta che non sia Tina Maze, che in Coppa di discese ne ha vinte quattro. Seconda a 22 centesimi si è piazzata una straordinaria Sofia Goggia che conquista il suo secondo podio consecutivo nelle gare da lei disputate dopo il terzo posto nel gigante di Killington di sei giorni fa e oltretutto queso è il suo primo piazzamento tra le top ten, era stata undicesima a Garmisch-Partenkirchen lo scorso 6 febbraio. Sofia è scesa col 28 e si è installata al comando, ma Ilka l’ha scalzata subito dopo col 29: c’è il sospetto che in quel momento sia migliorata la visibilità, fino a quel momento piuttosto grigia, ma entrambe sono state bravissime a sfruttare l’occasione favorevole. Per l’Italia è il quinto podio stagionale dopo quattro terzi posti, il terzo femminile. Terza a 31 centesimi la svedese Kajsa Kling, che era stata seconda in superG a St. Moritz, suo unico podio finora, mentre in discesa era stata quarta ad Altenmarkt lo scorso 9 gennaio. Un podio assolutamente impronosticabile alla vigilia!
Fuori dal podio, quarta a 69 centesimi, si è piazzata colei che alla vigilia era la favorita quasi all’unanimità, la svizzera Lara Gut, quinta a 97 centesimi una straordinaria Viktoria Rebensburg che a Killington sembrava lontanissima dalla migliore condizione dopo l’infortunio e invece già oggi la tedesca ha piazzato il grande risultato, sesta una specialista della pista canadese, la statunitense Stacey Cook, settima ex-aequo la seconda azzurra, un’ottima Hanna Schnarf, e la migliore delle austriache, Stephanie Venier, scesa col 27 e quindi anche lei potrebbe aver beneficiato del miglioramento della visibilità, nona la statunitense Laurenn Ross, decima l’ungherese Edit Miklós e undicesima un’altra statunitense, Breezy Johnson. Hanno toppato altre due delle favorite, Tina Weirather, quattordicesima, e l’austriaca Cornelia Hütter, diciassettesima, ma sicuramente le prime a scendere non avevano la visibilità di quelle che sono partite più tardi. A tal proposito una considerazione: mentre oggi in Val d’Isère il nuovo sistema di assegnazione dei pettorali ha funzionato alla perfezione, a Lake Louise non è stato così in quanto ci si aspettava un peggioramento del tempo nel corso della gara e invece è successo il contrario.
Da segnalare, tra gli altri piazzamenti, il diciottesimo posto all’esordio assoluto in Coppa del Mondo per Mikaela Shiffrin, la statunitense ha ora 153 punti di vantaggio in classifica generale di Coppa su quella che le è più vicina e indovinate un po’ chi è? Sofia Goggia! Ventunesima la ceca stella dello snowboard Ester Ledecká che non finisce di stupirci per queste sue positive incursioni nella velocità dello sci alpino. Le altre azzurre: dodicesima Elena Fanchini, ventiduesima Nadia Fanchini, ventiseiesima Elena Curtoni, trentaduesima Nicol Delago, trentacinquesima Verena Gasslitter, trentanovesima Verena Stuffer, quarantunesima Francesca Marsaglia. Domani discesa bis.
Discesa Femminile Lake Louise (CAN)
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Venerdì 2 Dicembre 2016BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Passo del Tonale | 29/30 | 20-70 cm |
Pinzolo | 13/14 | 5-35 cm |
Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
Canazei | 20/23 | 25-40 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 60-80 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Klausberg | 11/11 | 38-84 cm |
Folgaria | 25/26 | 30-50 cm |
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