Una stratosferica Eva-Maria Brem domina la prima manche del gigante di Aspen, seconda Federica Brignone!

L’austriaca ha letteralmente massacrato la concorrenza nella prima manche del gigante femminile di Aspen, il secondo stagionale, con una gara capolavoro. Stupenda seconda Federica Brignone malgrado accusi 1”14 di distacco da Brem, che nella parte alta e bassa è stata l’unica a limitare i danni nei confronti della 26enne tirolese che invece nella difficile parte centrale è stata inavvicinabile per chiunque. Terza a 1”33 Kathrin Zettel, altra austriaca abbonata al podio da queste parti, quarta a 1”65 la slovena Tina Maze, quinta, sesta e settima altre due austriache, Michaela Kirchgasser, partita col 25 che si conferma il solito genio e sregolatezza, Elisabeth Görgl, scesa col 19, e Anna Fenninger, che era la più attesa del Wunderteam rosa in virtù degli ultimi cinque giganti vinti nella specialità, ha commesso un errore nella parte alta ma probabilmente no  sarebbe andata più in su del quarto posto.

Impressionante l'Austria che ne piazza cinque nelle prime sette anche grazie a un terreno insidioso ma veloce messo sul terreno dal loro allenatore. Chiudono la top ten ottava la tedesca Viktoria Rebensburg, nona la francese Anémone Marmottan e decima la statunitense Mikaela Shiffrin. Undicesima la svizzera Lara Gut apparsa abbastanza in difficoltà su questo pendio, e dodicesima la svedese Jessica Lindell-Vikarby, neanche lontana parente di quella che l’anno scorso ha conteso la coppa di specialità a Fenninger. Sono uscite, tra le altre, la francese Tessa Worley, due volte vincitrice di questa gara, la svedese Frida Hansdotter e purtroppo anche Nadia Fanchini che aveva un primo intermedio da prime cinque posizioni. Peccato perché sarà l'unica delle azzurre che non vedremo tra le trenta della seconda manche, le altre sette si sono tutte qualificate: oltre a Brignone, tredicesima Francesca Marsaglia, diciottesima Irene Curtoni, diciannovesima una sempre più stupefacente Marta Bassino, ventesima Manuela Moelgg, ventitreesima Nicole Agnelli e giusto trentesima Elena Curtoni.