Vai Goggia, consapevole e determinata: "Due pettorali rossi, week-end pazzesco ma non è finita"

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Vai Goggia, consapevole e determinata: "Due pettorali rossi, week-end pazzesco ma non è finita"

Il magico tris di Lake Louise porta la bergamasca in una dimensione da... Coppa del Mondo. La sua analisi e il pensiero che va già a Sankt Moritz, dove due anni fa vinse il suo ultimo super-g... prima di oggi.

Quattordici come il pettorale indossato quest'oggi in un super-g da sogno, una vittoria ancora più importante rispetto alle due discese di venerdì e sabato, in quanto portata a casa su un terreno più complicato per Sofia Goggia, che nella “sua” disciplina aveva mostrato una superiorità schiacciante.

La tripletta a Lake Louise, come solo Katja Seizinger e, più volte, quella Lindsey Vonn che da tempo ha indicato la campionessa bergamasca quale sua erede, e tanti numeri da sogno per una Goggia che diventa la prima donna italiana a vincere tre gare di Coppa del Mondo consecutive, così come capace di raggiungere a quota 35 podi, al 7° posto all-time tra settore femminile e maschile, un certo Piero Gros.

Secondo pettorale rosso e, bando alla scaramanzia, la dimostrazione che con questa continuità l'azzurra può davvero pensare di diventare una rivale credibile per Shiffrin (ora a +90 su Sofia), Vlhova (che rimane seconda a -65) e Gut-Behrami, che oggi in super-g ha dimostrato di esserci, eccome, dopo due discese davvero negative.

E' stato un trittico pazzesco, tre vittorie in tre giorni non me le sarei mai aspettate, è un risultato grandioso qui a Lake Louise – analizza Goggia, che in Canada non aveva mai vinto sino a questa tre giorni - Oggi la gara è stata ancora più bella, l'anno scorso in generale non ero riuscita a fare questo passo, passando dalla discesa al supergigante; stavolta ho fatto una gara dove ho controllato molto la sciata nella prima parte, nella seconda mi sono scatenata e quando ho visto che ero davanti a Lara e la mia luce era verde, ho pensato subito di avere vinto.

Sono veramente molto contenta, indosso due pettorali rossi, ci sarebbe tanto da festeggiare ma non dobbiamo deconcentrarci e rimanere sul pezzo. Già nel prossimo fine settimana ci saranno due super-g e ci aspettano nuove sfide, per cui non abbassiamo la guardia”. Sabato 11 e domenica 12, doppia sfida su una pista tecnica come a Sankt Moritz: chi vinse l'ultima volta da quelle parti, nel 2019? Proprio Sofia Goggia, con un centesimo di margine su Federica Brignone e 13 su Mikaela Shiffrin...

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