Vlhova: "Un buon podio per iniziare". La gioia svedese (tre in top 10) e i dubbi di Holdener e Liensberger

Vlhova: 'Un buon podio per iniziare'. La gioia delle svedesi
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Vlhova: "Un buon podio per iniziare". La gioia svedese (tre in top 10) e i dubbi di Holdener e Liensberger

Le reazioni dopo il primo slalom di Levi; la slovacca vede interrotta la sua striscia di successi in Finlandia, ma vede il bicchiere mezzo pieno, mentre Swenn Larsson sfiora nuovamente il primo trionfo ma non può che sorridere per una grande gara.

Alle spalle di Mikaela Shiffrin, tornata regina sulla Levi Black, l'apertura di Coppa del Mondo oltre il circolo polare artico ha regalato alcuni sorrisi anche dalle prime battute dalla fuoriclasse statunitense, ma pure una serie di delusioni importanti se pensiamo a Michelle Gisin, uscita nel finale della manche d'apertura, ma pure in parte Wendy Holdener, alla fine quinta con troppi alti e bassi, e soprattutto Katharina Liensberger che è uscita dai giochi praticamente già prima di metà gara.

Partiamo però da coloro che hanno “disegnato” il podio assieme a Shiffrin, con una bravissima Anna Swenn Larsson che ha aperto la serie di tre svedesi in top ten, visto che ha preceduto la campionessa olimpica di gigante, Sara Hector (7^), e la giovanissima connazionale Hanna Aronsson Elfman, gran 9^ e al nuovo best in carriera a soli 19 anni.

Certo, il secondo posto per ASL significa ottavo podio in coppa senza vincere, ma la soddisfazione è ben più grande di quei 16 centesimi mancati per il primo trionfo. “E' stato un bellissimo esordio, anche per il risultato di squadra. E domani ci riproviamo”.

Così come tra qualche ora, nello slalom bis, Petra Vlhova proverà a tornare sul gradino più alto, dopo aver visto interrotta la sua striscia di quattro gemme consecutive sulla Levi Black. Dopo la 1^ manche, conclusa in quarta piazza a 57 centesimi da Lena Duerr, la detentrice della coppa di specialità ha cambiato marcia sul tracciato disegnato dal suo tecnico Mauro Pini, mancando la sesta vittoria complessiva in Finlandia per appena un paio di decimi. “E' un buon podio per cominciare – ha ammesso la stella slovacca, che aveva già confessato a metà gara come non fosse semplice un esordio del genere dopo essere stata anch'essa costretta ai box a Soelden – Siamo molto vicine, nella seconda ho spinto maggiormente e tutto sommato è una prestazione ok”.

Wendy Holdener, rimasta comunque a quasi 6 decimi dal podio, ha faticato specialmente nella 1^ manche. “La mia prova è difficile da valutare – ha spiegato la slalomgigantista elvetica ai microfoni di SRF - In alcuni punti ho notato che ho ancora margini di miglioramento, ma speravo in qualcosa di più. Sono stata poi in grado di fare meglio sul ripido nella seconda, cercherò di portare quelle sensazioni con me nella gara di domani”.

Solo undicesima, ma almeno con una 2^ manche buona su una pista tutt'altro che amata, Katharina Liensberger ha raccontato la sua gara tramite l'ufficio stampa OESV. “Nella seconda manche mi sono sentita da subito meglio – le parole dell'iridata, comunque miglior austriaca – Speriamo domenica di cominciare nel modo giusto”.

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