Wendy Holdener senza un... tecnico, dopo l'addio di Zurbuchen e il "no" di Magoni

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Wendy Holdener senza un... tecnico, dopo l'addio di Zurbuchen e il "no" di Magoni

La campionessa svizzera cerca una nuova figura di riferimento per fare un altro step dopo un anno buono, ma ancora senza vittorie.

Le medaglie mondiali di Are, nel cuore della stagione 2018/19, avevano reso ottima un'annata priva di vittorie in Coppa del Mondo, mentre l'ultima stagione senza un grande evento è stata certamente meno soddisfacente per Wendy Holdener.

La 26enne campionessa elvetica non ha certo vissuto un'annata di basso livello, anzi, ma per lo status raggiunto dalla nativa di Unteriberg è chiaro che il 6° posto nella classifica generale ha lasciato un po' di delusione, con il successo (che le manca dalla combinata di Lenzerheide del 26 gennaio 2018) sempre e solo sfiorato nonostante sei podi all'attivo, di cui tre secondi e tre terzi posti in ben quattro diverse discipline.

Il totale dei podi di Wendy in Coppa del Mondo è salito a quota 38 con sole tre vittorie, con l'ultimo step decisivo per giocarsi sfere di cristallo e titoli che potrebbe passare dal... cambio di tecnico; è notizia di ieri infatti l'addio a coach Werner Zurbuchen, complessivamente da 5 anni con lei e che ha scelto di dedicarsi alla famiglia, essendo diventato papà da un anno e mezzo e “con Wendy che ha bisogno di essere seguita al meglio, praticando tutte le discipline. Sono certo che rimarrà al top perchè è una grande atleta”.

Già nelle scorse settimane, Holdener aveva cercato di strappare Livio Magoni a Petra Vlhova; come avevamo raccontato nel momento in cui la stessa slovacca, la scorsa settimana, aveva ufficializzato la prosecuzione del rapporto col tecnico bergamasco almeno sino ai Giochi di Pechino 2022, Magoni aveva tentennato anche perchè le offerte ricevute erano davvero di altissimo livello, compresa quella della federsci svizzera che l'avrebbe affiancato a Wendy. Il “no” definitivo lascia così la punta dello sci elvetico a... piedi, con novità in tal senso attese nel corso di questo mese di aprile.

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