Alex, che amarezza! Vinatzer getta via il 2° posto a 3 porte dal gong, trionfa Noel

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Alex, che amarezza! Vinatzer getta via il 2° posto a 3 porte dal gong, trionfa Noel

Slalom di Val d'Isère: dominio del transalpino, ma che rabbia per il gardenese. Primo podio per Jakobsen, sorridono Giuliano Razzoli, che torna in top ten, e Tommy Sala 12°.

Era tutto fatto, per il miglior risultato della carriera, ovvero un secondo posto alle spalle dell'imprendibile Clément Noel, ma per Alex Vinatzer la beffa era dietro l'angolo.

A tre porte dal termine dello slalom inaugurale di questa stagione, dopo aver fatto tutto benissimo in mezzo alle mille trappole della Face de Bellevarde, il 22enne gardenese è letteralmente inciampato nel passaggio più semplice di una seconda manche che finirà faccia nella neve, con tantissima amarezza per un piazzamento grandioso, già costruito con una gran prima conclusa a 12 centesimi da Noel.

Il transalpino andrà a dominare, firmando il miglior tempo pure nella 2^ manche per concludere con la bellezza di 1”40 su Kristoffer Jakobsen, secondo e al primo podio in carriera con la rimonta dalla sesta piazza (sfruttando, oltre all'uscita di Vinatzer, anche le inforcate di Nef e Feller), e 1”85 su Filip Zubcic, che sale per la prima volta in top 3 tra i pali stretti.

Per Noel si tratta della vittoria numero 9 in Coppa del Mondo e, considerate anche le difficoltà di tanti big in questo opening di Val d'Isère, da Schwarz e Pinturault non qualificati, a Kristoffersen solo 11°, è chiaramente il 24enne nato a Remiremont il favorito per la coppa di specialità.

Giù dal podio i ritrovati Daniel Yule, a soli 4 centesimi da Zubcic, e Dave Ryding 5° a 1”90, ma i distacchi sono cortissimi anche dalla sesta piazza in giù, con Foss-Solevaag (3° dopo la 1^ manche) che sbaglia tantissimo e getta alle ortiche un possibile podio, che ha sfiorato addirittura Armand Marchant, gran 7° risalendo dalla 18esima come da 21° a 8° troviamo Atle Lie McGrath e da 20° a 9° colui che risulterà il miglior azzurro, Giuliano Razzoli che conclude a 2”17 con una prova davvero solida.

Braathen e un deluso Kristoffersen si piazzano rispettivamente 10° e 11° (è dei norge la miglior prestazione di squadra, con Haugan che coglie pure un bel 13° posto), appena davanti a Tommaso Sala che recupera anch'egli dieci posizioni nella manche decisiva e si regala il miglior risultato in CdM, 12° a 2”54, sulla pista dove cinque anni fa colse quel 13° da sogno.

A punti in casa Italia anche Manfred Moelgg, “ripescato” per la squalifica di Muffat-Jeandet, dopo aver concluso 31esimo la prima manche, per un buon 19° finale mentre Stefano Gross, in piena lotta almeno per la top ten, ha inforcato.

Prossimo appuntamento? Da mercoledì prove in Val Gardena, con super-g e discesa sulla Saslong tra venerdì 17 e sabato 18, seguite dai due giganti in Alta Badia.

 

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SLALOM MASCHILE – VAL D'ISERE

 

1° Clément Noel in 1'30”52

Kristoffer Jakobsen + 1”40

Filip Zubcic + 1”85

4° Daniel Yule + 1”89

5° Dave Ryding + 1”90

6° Sebastian Foss-Solevaag + 1”99

7° Armand Marchant + 2”02

8° Atle Lie McGrath + 2”15

9° Giuliano Razzoli + 2”17

10° Lucas Braathen + 2”50

12° Tommaso Sala + 2”54

19° Manfred Moelgg + 2”93

DNF2 Alex Vinatzer

DNF2 Stefano Gross

DNF1 Simon Maurberger

DNF1 Hannes Zingerle

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