Davide Cazzaniga sfiora il podio in Coppa Europa: è quarto nella prima discesa di Wengen

Davide Cazzaniga sfiora il podio in Coppa Europa: è quarto nella prima discesa di Wengen
Info foto

FISI

Sci Alpinocoppa europa maschile

Davide Cazzaniga sfiora il podio in Coppa Europa: è quarto nella prima discesa di Wengen

Il lombardo beffato per 7 centesimi, con lo svizzero Rogentin che trionfa e il francese Giraud Moine, secondo, letteralmente rinato dopo il terribile incidente di Garmisch. Domani si replica.

Un ritorno al vertice atteso da settimane, dopo un avvio di stagione difficile causa guai fisici, e ora Davide Cazzaniga è tornato a lottare là davanti in Coppa Europa, dopo la strepitosa scorsa annata che gli ha garantito il posto fisso nelle discese di Coppa del Mondo.

Il 27enne lombardo, però, ha qualche rimpianto per la prima delle due discese previste a Wengen, dove sul Laubenhorn è scattata la due giorni del circuito continentale che funge da preludio all'arrivo della CdM la prossima settimana; il quarto posto nella gara vinta dallo svizzero Stefan Rogentin, già parso velocissimo in prova, brucia eccome visto che Cazzaniga ha concluso a soli 31 centesimi dal miglior tempo e a 7 centesimi dal podio, occupato sul terzo gradino del podio da un altro elvetico, Ralph Weber, che ha portato via il quinto piazzamento da top 3 in Coppa Europa all'azzurro, scendendo con il pettorale 32.

Al secondo posto, a 21 centesimi da Rogentin, troviamo invece uno splendido Valentin Giraud Moine, letteralmente rinato a Wengen visto che quello odierno è il primo grande risultato dello sfortunatissimo velocista francese, che tre anni fa a Garmisch (una settimana dopo aver sfiorato il primo trionfo in Coppa del Mondo sulla Streif...) rischiò di terminare la carriera con un infortunio gravissimo ad entrambe le gambe.

E' questa la notizia più bella di una giornata che ha visto gli altri azzurri comunque discreti protagonisti: Florian Schieder si è piazzato decimo a 98 centesimi, Alexander Prast e Guglielmo Bosca solo da zona top 20 rispettivamente con distacchi di 1”33 e 1”54, più lontani invece Nicolò Molteni, Pietro Zazzi e Federico Simoni, comunque a punti, con Henri Battilani, Matteo Vaghi, Hugo Mittermair, Federico Paini, Mattia Cason e Matteo Franzoso fuori dai 30.

Domani si replica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
146
Consensi sui social