Kriechmayr, la prima sfera di cristallo e l'Austria che torna ad esultare nella velocità. "Sono orgoglioso"

Foto di Redazione
Info foto

2021 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Kriechmayr, la prima sfera di cristallo e l'Austria che torna ad esultare nella velocità. "Sono orgoglioso"

Che annata per il 29enne della Bassa Austria: dopo i due titoli mondiali di Cortina, oggi l'ufficialità della coppa di super-g 13 anni dopo Reichelt e a 9 dall'ultima conquistata dal Wunderteam nella velocità (Klaus Kroell nel 2012).

Tre vittorie, tra cui la sua prima a Kitzbuehel, i due ori mondiali in discesa e super-g a Cortina e oggi a Lenzerheide la festa per la sua prima sfera di cristallo.

Beh, quella 2020/21 è stata semplicemente la stagione della consacrazione per Vincent Kriechmayr, che ha riportato in Austria una coppa di super-g che mancava dal 2008, l'anno in cui trionfò Hannes Reichelt, che proprio poche ore fa ha salutato tutti quanti dopo aver annunciato ieri il ritiro dall'agonismo. E pensare che il Wunderteam non conquistava una classifica finale di specialità a livello di discipline veloci, dal 2012 quando Klaus Kroell conquistò quella di discesa.

Con 401 punti ottenuti in sei gare, Kriechmayr ha ampiamente meritato questo trofeo, il cui verdetto era stato rinviato alla gara delle finali, poi non disputata, dallo strepitoso Marco Odermatt vincitore a Saalbach e alla fine secondo con 83 punti di distacco dal classe '91 proveniente dalla Bassa Austria. E sul podio finale è salito ancora Matthias Mayer, già 2° in discesa e in questo caso 3° con 276 punti, a precedere gli infortunati di lusso Mauro Caviezel e Aleksander Aamodt Kilde, in una classifica con poco azzurro visto che Innerhofer ha concluso 11° e Paris 19°.

Dispiace perdere l'ultima gara, ma per me ovviamente è una situazione bellissima – le parole di Kriechmayr ai microfoni FIS dopo la premiazione – Non ho iniziato benissimo, poi è venuta fuori una stagione meravigliosa anche se mi aspettavo qualcosa in più dalla discesa. I due titoli di Cortina e questa coppa, che dire...

Voglio ringraziare tutte le persone che mi sono state al fianco e salutare Hannes; una persona super con la quale ho condiviso tanti anni in squadra, mi tolgo il cappello davanti a lui e alla sua meravigliosa carriera”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
129
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

La prima magia di Lara e il podio condiviso con un'amica e un esempio: Ho pensato solo a divertirmi

La prima magia di Lara e il podio condiviso con un'amica e un esempio: Ho pensato solo a divertirmi

Che storie nel sabato di Gurgl: l'Albania festeggia il primo podio in CdM con una Lara Colturi stratosferica, ma che mantiene i piedi per terra. Dietro a Shiffrin e davanti a Camille Rast per 2 centesimi: con l'elvetica (che a questo 3° posto girava attorno da un bel po'...), la ragazza piemontese ha condiviso molte cose, compreso il ritorno dall'infortunio al crociato.