Atto conclusivo che ha messo di fronte proprio i due grandi favoriti per la sfera di cristallo assoluta, già fuori negli ottavi Kilde. Secondo podio in carriera per Schmid, azzurri senza punti.
Un urlo nella notte di Lech/Zuers, per il secondo successo della carriera in un parallelo, oltre otto anni dopo quel city event conquistato a Mosca nel 2012.
Alexis Pinturault scrive 30 sulla tabella delle vittorie in Coppa del Mondo, volando anche in vetta alla generale dopo il secondo appuntamento di stagione. Ecco che in finale sono approdati proprio coloro che, assieme ad Aleksander Aamodt Kilde (fuori negli ottavi per un erroraccio nel finale del confronto con Hirschbuehl e alla fine solo 14°), risultano i chiari favoriti per la sfera di cristallo assoluta.
Henrik Kristoffersen, infatti, si è piegato solo nell'atto conclusivo, superato per soli 11 centesimi dal diretto rivale, collezionando la seconda piazza d'onore in un PGS dopo quella di Alta Badia 2017 (quando venne bruciato per 5 centesimi da Matts Olsson). E sul podio, per la seconda volta consecutiva nella disciplina, visto che era stato già terzo a Chamonix lo scorso 9 febbraio, c'è un vero e proprio specialista quale si sta dimostrando il tedesco Alexander Schmid, che ha dominato la small final nei confronti dell'austriaco Adrian Pertl, che cercava a sua volta la seconda top 3 della carriera (fu terzo anch'egli a Chamonix, ma in slalom).
Pertl che era stato eliminato in semifinale da Kristoffersen, così come lo stesso Schmid nel duello con Pinturault, mentre un altro tedesco, Stefan Luitz, è uscito ai quarti con HK94 dopo aver firmato il miglior tempo in qualificazione (davanti allo stesso Pinturault e a Schmid). Miglior risultato della carriera per lo svizzero Semyel Bissig, che ha battuto il connazionale Gino Caviezel, già sul podio a Soelden in gigante, nella finale per il 5° posto, con Luitz che a sua volta ha avuto la meglio su Hirschbuehl per il 7°-8° posto.
Una giornata difficile per altri protagonisti attesi, come Lucas Braathen rimasto fuori dai migliori 16 per 7 centesimi, nella qualificazione del mattino, e perde chiaramente la leadership di coppa, oppure gli stessi Kranjec, Windingstad e Zubcic, che ha sprecato tutto nell'ottavo di finale con Kristoffersen quando viaggiava con ampio margine sul norvegese.
Per l'Italia nessun punto dai quattro alfieri in gara, già fuori in qualificazione con Roberto Nani 33° davanti a De Aliprandini, Borsotti e Zingerle (che era uscito nella seconda run). Ci sarà una gran bella occasione per rifarsi nel primo week-end di dicembre, quando a Santa Caterina Valfurva tornerà il gigante, quello vero. E sarà pure un doppio appuntamento per i recuperi delle gare cancellate in Val d'Isère.
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PARALLELO MASCHILE – LECH/ZUERS
4° Adrian Pertl
5° Semyel Bissig
6° Gino Caviezel
7° Stefan Luitz
8° Christian Hirschbuehl
9° Dominik Raschner
10° Filip Zubcic
33° Roberto Nani
40° Luca De Aliprandini
45° Giovanni Borsotti
DNF Hannes Zingerle
Parallel Slalom Maschile Replaces: 14.11.2020 Lech / Zuers (AUT)
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Venerdì 27 Novembre 2020BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Sestola | 13/14 | 60-80 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Selva di Val Gardena | 78/79 | 50-50 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 60-80 cm |
Klausberg | 11/11 | 38-84 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Paganella | 20/20 | 35-45 cm |
Madonna di Campiglio | 18/20 | 43-92 cm |
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