Alexis, dica 30. La festa di Pinturault: "Grande giornata, con questo format il parallelo ha un senso"

Un successo speciale, quello ottenuto stasera a Lech/Zuers da Alexis Pinturault. Vuoi perchè, seppur con un format ben diverso rispetto a quel city event, si tratta del suo secondo nella disciplina, dal 21 febbraio 2012 quando a Mosca ottenne a soli 20 anni il primo hurrà nel massimo circuito.

E quello strappato nel parallelo odierno è anche il 30esimo trionfo in gare di Coppa del Mondo per il campione di Courchevel, nel club dei 10 plurivittoriosi staccando di una lunghezza Stephan Eberharter e ritrovandosi ora a -3 da Bode Miller. E pensare che i 9 fuoriclasse che lo precedono, hanno tutti vinto la sfera di cristallo assoluta almeno una volta...

Ecco, la missione di Alexis è semplicemente una, riportare il “coppone” in Francia 24 anni dopo Luc Alphand. La strada è ancora lunghissima e il duello che tutti già pronosticavano (prima che arrivasse Kilde a beffare tutti) nella prima stagione del post Hirscher, ovvero quello con Henrik Kristoffersen, sembra appena cominciato.

Undici centesimi sono bastati per piegare il norvegese e tenerselo alle spalle di 25 punti nella overall, visto che Pinturault aveva concluso 4° a Soelden (deludendo parzialmente) e HK94 in quinta posizione. “E' una gran bella giornata per me, mi sentivo bene e tutto è andato come volevo – ha spiegato ai microfoni di casa FIS nel post gara – Il format del parallelo? Così prende una direzione corretta, è molto più equo con la doppia run sino alla finale”, ha sottolineato il transalpino che, lo scorso anno a Chamonix, non le mandò a dire per quella che era sembrata più una lotteria che una gara di sci.

Si può accontentare e sorridere, comunque, anche un Henrik Kristoffersen che si prende 80 punti (con il 24esimo secondo posto in CdM) probabilmente contro pronostico, specialmente se pensiamo che il norvegese ha superato ottavi e quarti di finale soffrendo e non poco con Zubcic e Luitz, ai quali è stato fatale un errore nel finale. Dopo tre settimane di allenamento in Svezia, dedicato in gran parte allo slalom, la missione è ripartita da un risultato decisamente importante per lo stesso sogno del rivale Pinturault.

Quella coppa che ora passerà, in una nuova tappa del lunghissimo cammino, dai due giganti del 5-6 dicembre a Santa Caterina Valfurva.