La mancata sfida Odermatt-Sarrazin, che peccato. Marco: "Coppa speciale". Cyprien: "Garantita la nostra sicurezza"

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La mancata sfida Odermatt-Sarrazin, che peccato. Marco: "Coppa speciale". Cyprien: "Garantita la nostra sicurezza"

La cancellazione della discesa delle finali a Saalbach ha impedito di rivedere i due dominatori della stagione l'uno con l'altro. Enorme la sportività del transalpino, che di rimpianti ne avrebbe e non pochi. "Odi" 23 anni dopo... Herminator!

Il mancato duello finale, un grandissimo peccato visto che assieme hanno regalato uno spettacolo grandioso praticamente da Bormio a Kitzbuehel, con un mese di sfide su livelli stratosferici.

Marco Odermatt vince la Coppa del Mondo di discesa, Cyprien Sarrazin è secondo con tanto amaro in bocca, visto che l'infortunio di Kvitfjell gli ha tolto una chance enorme e oggi a Saalbach non ha potuto “attaccare” il nidvaldese che sarebbe partito con 42 punti di margine sul 29enne di Gap.

Sportivissimo il commento, riportato da L'Equipe, che Sarrazin ha fatto dopo la notizia dell'annullamento di un'altra gara: “La decisione è stata presa per la nostra sicurezza, che deve venire prima di tutto”.

Odermatt, dal canto suo, giustamente festeggia la sua quarta sfera di cristallo nella stessa stagione, ripetendo quanto fatto l'ultima volta (23 anni fa) da Hermann Maier. E' vero, in queste finali non è arrivata l'attesa vittoria numero 14 in un'unica annata, che avrebbe significato primato in solitaria, ma poco male perchè “Odi” aveva già spiegato chiaramente che, tra le coppe di specialità, quella di discesa era la sua preferita (non avendola tra l'altro mai vinta, a dispetto di quanto già fatto in gigante e super-g). “La discesa è la disciplina per eccellenza – le parole del fenomeno rossocrociato riportate dai colleghi del “Blick” - Poiché le discese nel calendario di Coppa del Mondo sono così diverse, è anche la classifica più difficile da vincere, ecco perchè la considero così importante”.

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