L'azzurro costretto a saltare l'ultimo slalom, come tanti compagni di squadra. "La nostra federazione ha fatto la scelta giusta, ma si deve fermare tutto lo sport".
Martedì 10 Marzo 2020
E' uno dei tanti pensieri arrivati a mezzo social, in questo periodo così delicato per tutto il paese e il mondo intero.
Lo sport si deve fermare a tutti i livelli, è questa l'idea di Giuliano Razzoli, che si è “sfogato” dopo aver ricevuto la notizia che la sua stagione, come quella dei compagni di squadra slalomgigantisti, è finita senza disputare la gara conclusiva di Kranjska Gora, su quella “Podkoren” dove ha sempre fatto benissimo.
Chiarissimo il pensiero del campione olimpico di Vancouver 2010: “La nostra federazione ha preso la decisione più giusta e responsabile e, anche se ovviamente mi rattrista finire così, concordo pienamente con lo staff federale. Ognuno di noi deve pensare alla collettività”. Poi la stoccata alla FIS: “Mi meraviglia moltissimo la scelta di mantenere in calendario le gare di Kranjska Gora, spero possano ancora cambiare idea perchè lo sport in questo momento si deve fermare, punto e basta.
Il tifo lo dobbiamo fare ai nostri infermieri, dottori e specialisti, lo dobbiamo fare a tutta l'Italia”.
554