La schiena blocca di nuovo Stefan Luitz: "Devo operarmi, starò fuori alcune settimane"

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La schiena blocca di nuovo Stefan Luitz: "Devo operarmi, starò fuori alcune settimane"

Anche le Olimpiadi di Pechino sono a rischio per il gigantista tedesco, ancora alle prese con guai fisici dopo un esordio discreto a Soelden. Il suo annuncio riguardo una forma di ernia del disco.

Quando a Sochi gettò letteralmente al vento una medaglia ormai certa, a Stefan Luitz tutti pronosticavano un futuro da grande protagonista del gigante mondiale, visto che a 21 anni era stato capace di giocarsi il titolo olimpico (sino praticamente a due porte dalla fine) con Ted Ligety.

Poi allo specialista tedesco ne sono successe di tutti i colori in termini di infortuni, con la sola grande soddisfazione dell'unica vittoria in Coppa del Mondo, nel dicembre 2018 in quel discusso gigante di Beaver Creek (per il “caso dell'ossigeno”). Ora, verso l'annata che porterà ad una nuova edizione dei Giochi Olimpici, il pericolo per Luitz è quello di non poterci neppure essere a Pechino.

Oggi pomeriggio, Stefan ha annunciato di doversi fermare per alcune settimane, lui che aveva cominciato discretamente l'annata 2021/22 con il 17° posto nel gigante di Soelden, visto che già nella giornata di giovedì verrà operato alla schiena. Ernia del disco, ancora una volta, ad aggiungersi ai mille problemi alle ginocchia. “Mi porto dietro problemi alla schiena dall'inizio di ottobre – ha spiegato sui social - Non sono migliorati nonostante la pausa dallo sci e tanta terapia, di conseguenza non posso allenarmi senza dolore, figuriamoci gareggiare.

Purtroppo dovrò subire un'operazione; l'ernia è stata diagnosticata in una fase relativamente avanzata, motivo per cui domani farò l'intervento e sarò fuori per le prossime settimane”.

Niente gigante sabato sulla pista dove ha ottenuto 3 dei suoi 7 podi nei giganti di CdM (tra cui i primi due, nel 2012 e nel 2013), ovvero la Face de Bellevarde di Val d'Isère, ma addio anche al doppio appuntamento sulla Gran Risa e sicuramente pure Adelboden ad inizio gennaio, sperando di rientrare direttamente per la gara olimpica, in programma il 13 febbraio 2022.

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