La discesa di Bormio premia il campione del mondo, che batte Crawford e il leader di specialità, mentre Casse è il miglior azzurro appena davanti al Re della Stelvio, che torna in top ten ma è davvero troppo lontano sulla sua pista.
Un dipinto sulla Stelvio, quello di un Vincent... Kriechmayr da sogno, per la prima vittoria a Bormio dell'iridato di discesa, che conquista la quinta gara di specialità dominando, dal primo all'ultimo metro, sulla pista più esigente del circuito.
Quattordicesimo urlo in CdM, il settimo in discesa e il secondo stagionale dopo la gara sprint sulla Saslong; battuto di 4 decimi un James Crawford che già di suo era stato praticamente perfetto, rischiando il tutto per tutto per sfiorare il suo primo successo (è il terzo podio per il canadese).
A + 0”68 ecco il primo podio a Bormio, anche se si poteva considerare il favorito della vigilia, Aleksander Aamodt Kilde che in ogni caso si prende 60 punti pesanti per rafforzare il suo pettorale rosso, mettendosi alle spalle di ben 8 decimi Marco Odermatt, in parte deludente con tanti pasticci nella parte alta, prima di contenere e chiudere comunque quarto, a 1”46 da Kriechmayr.
E dietro a Ryan Cochran-Siegle, che ritrova un certo feeling sulla sua pista preferita ed è buon quinto, c'è un po' di azzurro, seppur senza podio che rimane lontano oltre un secondo e mezzo: il migliore, come in Gardena, è Mattia Casse 9° a 2”24. Davanti al piemontese ci sono gli svizzeri Kryenbuehl, 6° sul tracciato dove sfiorò il trionfo 3 anni fa, Murisier splendido 7° col numero 40 e Roulin che torna in alto con l'8^ piazza; 5 centesimi dietro a Mattia, ecco Dominik Paris che trova sì la prima top ten stagionale, ma non è lui visto che l'atteggiamento è stato remissivo, in condizioni dove si è sempre esaltato domando sei volte la discesa della Stelvio, e il ritardo pagato dal vincitore la bellezza di 2”29.
Nella gara delle tante assenze, da Feuz a Hintermann sino a Mayer, forfait dell'ultima ora causa problemi di stomaco, benissimo Florian Schieder che ripete il 13° posto della Saslong, su una pista dove aveva faticato in prova. L'altoatesino continua ad essere una certezza e può crescere ancora tanto, mentre i veterani Marsaglia e Innerhofer (alla 300esima gara in CdM, 14 anni dopo la prima vittoria proprio a Bormio), rispettivamente 20° e 22° oltre i 3 secondi di distacco, non riescono ad esprimersi come avrebbero voluto su quella Stelvio che avrebbe dovuto lanciarli.
Arrivano comunque 7 piazzamenti a punti su 8 atleti al via, considerato che Zazzi è 25° e Franzoni (prima volta nei 30 in discesa) 26° a 3”66 con un grande tratto finale, mentre Nick Molteni risulta beffato per 14 centesimi, 31esimo.
Giovedì, sempre dalle ore 11.30, sulla Stelvio sarà tempo di super-g.
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DISCESA MASCHILE – Bormio
1° Vincent Kriechmayr in 1'54”68
2° James Crawford + 0”40
3° Aleksander Aamodt Kilde + 0”68
4° Marco Odermatt + 1”46
5° Ryan Cochran-Siegle + 1”87
6° Urs Kryenbuehl + 1”88
7° Justin Murisier + 2”17
8° Gilles Roulin + 2”18
9° Mattia Casse + 2”24
10° Dominik Paris + 2”29
13° Florian Schieder + 2”56
20° Matteo Marsaglia + 3”26
22° Christof Innerhofer + 3”28
25° Pietro Zazzi + 3”55
26° Giovanni Franzoni + 3”66
31° Nicolò Molteni + 3”98
Discesa Maschile Bormio (ITA)
coppa del mondo 2022/23
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Martedì 27 Dicembre 2022BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
Obereggen | 17/20 | 10-40 cm |
Folgarida | 17/17 | 20-65 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Sestola | 13/14 | 80-100 cm |
Klausberg | 11/11 | 35-84 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
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