Marcel Hirscher in testa all'impossibile prima manche dello slalom mondiale di Vail/Beaver Creek

Marcel Hirscher in testa all'impossibile prima manche dello slalom mondiale di Vail/Beaver Creek
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Sci AlpinoSci alpino - Mondiali 2015

Marcel Hirscher in testa all'impossibile prima manche dello slalom mondiale di Vail/Beaver Creek

Su un tracciato angolatissimo e supertecnico messo sul terreno dall’allenatore dei norvegesi Mitter emerge quello che tra le porte strette è il più forte e tecnico di tutti, Marcel Hirscher.

Qui il risultato completo della prima manche!

Qui la lista di partenza della seconda manche!

L’austriaco, neanche favorito più di tanto dal numero 1 perché la pista barrata ha tenuto bene per tutti malgrado gli angoli di curva esasperati, ha chiuso in testa la prima manche con 28 centesimi di vantaggio su un altro sciatore sopraffino tecnicamente, il russo Aleksandr Khoroshilov, e 66 sullo svedese Andre Myhrer che di solito è un treno sui tracciati filanti e che invece oggi si è superato col numero 15 facendo la sua miglior manche stagionale. A noi piacciono le tracciature angolate ma questa francamente è stata esagerata, gli atleti non riuscivano a fare velocità e il tempo finale di Hirscher è stato di 1’03”38, un’enormità su un pendio così facile e più corto rispetto ad altri del passato, pensiamo ad esempio a quello dei Giochi di Lillehammer. Oltretutto Mitter non ha neanche favorito i suoi atleti dato che Henrik Kristoffersen col numero 3 si è piazzato nono.

Quarto a 85 centesimi lo svedese Mattias Hargin, quinto a 88 il redivivo francese Jean-Baptiste Grange, sesto e settimo i tedeschi Fritz Dopfer e Felix Neureuther, ottavo l’altro francese Alexis Pinturault e decimo il terzo svedese, Jens Byggmark. Undicesimo, dodicesimo e quattordicesimo gli azzurri Stefano Gross, Manfred Moelgg e Patrick Thaler, distanziati rispettivamente di 91 centesimi, 1"09 e 1"23 dal podio, purtroppo l’occasione l’ha mancata Giuliano Razzoli che a metà manche aveva un intermedio da secondo posto e che poi è uscito su uno dei terribili angoli di questa manche. La seconda manche sarà tracciata da Stefano Costazza e ci sentiamo di prevedere che sarà di una decina di secondi più veloce. Tra quelli usciti di scena ci sono due veterani del Wunderteam austriaco, Mario Matt, campione olimpico in carica, rimasto in dubbio fino alla vigilia per un infortunio alla caviglia, e Benjamin Raich, che chiude con due uscite il suo nono mondiale, che per lui potrebbe essere l’ultimo di una straordinaria carriera.

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