Odermatt il leader di una Svizzera paurosa (7 su 15 nel super-g di Bormio): "Orgoglioso, gara stupenda"

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Odermatt il leader di una Svizzera paurosa (7 su 15 nel super-g di Bormio): "Orgoglioso, gara stupenda"

Il dominatore della Coppa del Mondo analizza il suo trionfo bis sulla Stelvio e ammette sulla classifica generale (togliendo Schwarz, ha già quasi 400 pt su Kilde): "Situazione favorevole, ma dispiace tanto per Schwarz". Kilde si dice felice del 3° posto dopo una due giorni... burrascosa. E Haaser? E' il mago di questa pista...

E' il leader vero di una squadra eccezionale, a maggior ragione se pensiamo che ha perso un campionissimo come Beat Feuz.

Marco Odermatt ha raccolto in pieno l'eredità lasciata dal campione olimpico e mondiale, nonché quattro volte vincitore della sfera di cristallo di discesa, anche perchè tutti sanno che il fenomeno di Buochs continua ad allenarsi con i compagni, li stimola e li fa migliorare. Non è un caso se oggi, nel super-g numero 2 di stagione sulla Stelvio di Bormio, i rossocrociati in top 15 siano stati addirittura 7, e tutti e 10 gli atleti iscritti alla gara sono andati a punti.

Davanti a tutti, e con ampio margine sulla concorrenza, il leader di CdM che vola già verso la sua terza sfera di cristallo consecutiva: con Marco Scbwarz out per il resto della stagione, di fatto il primo inseguitore diventa Kilde che paga già 396 pt da “Odi”, che oggi in Valtellina ha firmato il centro numero 28 nel massimo circuito, l'undicesimo in super-g.

E il secondo in serie nel super-g sulla Stelvio, visto che anche nel 2022 fu spettacolare in questo appuntamento: “Sì, è stata una gara quasi perfetta – ha detto Odermatt ai microfoni di Rai Sport, intervistato dal collega Ettore Giovannelli – Era un super-g difficile, d'altronde qui sulla Stelvio è sempre così. Coppa del Mondo finita? Innanzitutto voglio dire quanto mi dispiaccia per Marco Schwarz, io devo continuare a spingere e rimanere concentrato, ogni gara è durissima. Mi piacerebbe anche vincere in discesa, finora mi è sempre mancato qualcosa”.

Raphael Haaser è stato l'unico a rimanere sotto il secondo di distacco: a due anni dal primo e unico podio in CdM, sempre alla piazza d'onore e nella stessa gara, appunto il super-g sulla Stelvio, il 26enne austriaco si è ripetuto. “Questa pista mi piace molto, tecnica e impegnativa – le sue parole nel post gara – Non sono troppo sorpreso nel senso che sapevo di stare bene, poi in gara ti deve riuscire tutto. Odermatt? Fa paura, ma lo sappiamo bene...”.

Aleksander Aamodt Kilde, che era rimasto a secco nel super-g in Val Gardena e ieri aveva chiuso anzitempo la discesa di Bormio, si accontenta del 3° posto, facendo buon viso a cattivo gioco visto che il distacco dal rivale Odermatt, 1”31, è davvero enorme considerato che il norvegese non ha commesso particolari sbavature. “Sì, tutto sommato per me è un buon risultato – le parole di AAK ai microfoni di Rai Sport – Dopo quanto successo ieri (quando ha rotto una lamina prendendo un sasso, ndr), posso essere abbastanza contento. Sì, penso che Marco (Odermatt, ndr) sia già in fuga per la classifica generale, anche se la stagione è ancora lunga”.

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