Per Beat Feuz una festa tripla con la coppa di... Kristoffersen: "Sempre un'emozione speciale"

Una festa tripla, come le coppe di discesa vinte consecutivamente.

Solo un certo Franz Klammer ha avuto una serie migliore in carriera con quattro, ma Beat Feuz è sempre più nella storia dello sci svizzero. Certo, sarebbe stata una seconda parte di stagione splendida con un nuovo duello con Dominik Paris, ma il pre Kitzbuehel ha cancellato questa possibilità con l'infortunio all'asso azzurro. “E' vero – ha spiegato Feuz oggi dopo aver concluso al 4° posto la discesa di Kvitfjell – che dopo Kitz è stato più semplice senza Dominik, anche se bisognava mantenere alta la concentrazione.

La costanza di risultati è stata determinante, un po' come accaduto negli ultimi anni. E' sempre un'emozione speciale conquistare questa coppa".

E sul palco delle premiazioni a Kvitfjell, non essendoci la possibilità di consegnare le sfere di cristallo alle finali, Feuz ha ricevuto la Coppa del Mondo di... slalom vinta da Kristoffersen nel 2016. Cos'è accaduto? La FIS non era chiaramente pronta con i trofei in Norvegia, visto che sino a ieri si sperava ancora di salvare l'ultimo atto a Cortina: ecco quindi che i vertici si sono mossi chiedendo disponibilità agli atleti di casa con un trofeo di specialità da... prestare. Svindal (presente in loco) non ha potuto dare una mano, visto che le sue coppe sono a casa dei genitori, mentre si è trovato il modo di farla arrivare da casa Kristoffersen per le foto di rito. E domani sarà lo stesso per l'assegnazione della coppa di super-g.