Roda applaude Bormio, ma avverte: "Servono i lavori per le Olimpiadi 2026. Vogliamo qui le gare maschili"

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Sci Alpinol'intervento

Roda applaude Bormio, ma avverte: "Servono i lavori per le Olimpiadi 2026. Vogliamo qui le gare maschili"

Il presidente federale ha voluto lanciare un messaggio al termine della due giorni sulla Stelvio, pensando già ai Giochi di Milano-Cortina.

I complimenti sono stati rivolti a tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita della due giorni di Coppa del Mondo di Bormio, specialmente per quanto fatto da Omar Galli e i suoi uomini con il meteo sfavorevole tra lunedì e martedì, ma al tempo stesso Flavio Roda ha voluto mettere le cose in chiaro. Per avere le gare maschili dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026, qui sulla Stelvio, serve muoversi con i lavori necessari per la realizzazione di quelle infrastrutture indispensabili per poter ospitare un evento del genere.

Un monito chiaro agli amministratori locali, espresso dopo la discesa odierna: “Desidero fare i complimenti agli organizzatori e al grande lavoro effettuato in questi giorni; la nevicata di lunedì ha messo in grande difficoltà tutti, ma la scelta di far slittare di un giorno le gare è stata vincente – le parole del numero 1 della FISI - Ancora una volta Bormio e l'Alta Valtellina, con Santa Caterina che ha allestito due bellissimi giganti ad inizio dicembre, hanno dimostrato di sapere organizzare i grandi eventi”.

Poi la stoccata: “Abbiamo grandi capacità di organizzare gli eventi top e le persone giuste per allestirli al meglio. A livello di strutture, invece, non ci siamo ancora. A Bormio non si può pensare di avere una zona d'arrivo come quella attuale per le Olimpiadi. Io sono convinto che stiamo perdendo troppo tempo: siamo nel 2021 e bisognava già avere le condizioni affinché questo parterre d'arrivo fosse sulla buona strada per diventare una struttura degna di un'Olimpiade.

Tutti quelli che rivestono ruoli di responsabilità dovranno nei prossimi giorni e non nei prossimi anni, mettere a punto la zona del traguardo, così come l'allargamento della pista per lo slalom. Ci sono tante cose da fare. Bravi gli organizzatori, meno brave le persone che dovrebbero pensare a quello che è l'evento olimpico. Quello a cinque cerchi è un appuntamento importantissimo, il massimo. Forse nessuno ha ancora capito che Bormio, organizzando le gare maschili olimpiche di sci alpino, sarà la località più importante dal punto di vista sportivo di tutti i Giochi.

Dovremo cercare di darci da fare per mettere a punto le strutture, il resto funziona bene”.

Cortina potrebbe soffiare le gare a Bormio? “No, non c'è questo rischio – il secco chiarimento di Roda - La FISI ha sostenuto da sempre Bormio e la Stelvio per le gare maschili di sci alpino e Cortina per le gare femminili. Vogliamo il massimo della qualità, e con la Stelvio abbiamo una discesa che ha un valore che nemmeno Kitzbuehel può avere. E' arrivato però il momento di fare le cose e non di continuare solo a parlarne anche perché questa località avrà delle gare preolimpiche di slalom e gigante prima dell'evento”.

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