Slalom dolce amaro per gli azzurri sulla Aloch: Moelgg è 2°, ma il Covid colpisce la nazionale

I gigantisti preparano la Gran Risa sulle nevi della Val Passiria, slalomisti in Val di Fassa dopo la Coppa Europa
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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Slalom dolce amaro per gli azzurri sulla Aloch: Moelgg è 2°, ma il Covid colpisce la nazionale

Coppa Europa: il secondo appuntamento a Pozza di Fassa vede il marebbano concludere a soli 6 centesimi dal francese Letitre (che rimonta di Kastlunger), ma Razzoli e Sala tornano a casa, con preoccupazione in ottica prime gare di Coppa del Mondo anche per gli altri azzurri oggi non partiti.

Uno slalom dolce amaro, il secondo sulla “Aloch” di Pozza di Fassa tornata ad ospitare la Coppa Europa con un doppio appuntamento maschile (la gara di ieri vinta da Clément Noel era il recupero di quella cancellata a Obereggen).

Dolce per il secondo posto di Manfred Moelgg, che ha però sfiorato per 6 centesimi un successo che gli mancava nel circuito continentale da quasi 17 anni, dopo il terzo e ultimo ottenuto nel 2004 a Sierra Nevada (in quel caso un gigante), e che sembrava vicinissimo dopo la sua splendida prima manche.

Amaro perchè, come ha confermato “La Gazzetta dello Sport” in mattinata (vi avevamo già dato cenno della situazione, ma la FISI non ha ufficializzato nulla), la nazionale rischia di essere decimata per l'esordio negli slalom di CdM, previsti lunedì e martedì tra Alta Badia e Campiglio.

Giuliano Razzoli (che proprio oggi ha compiuto 36 anni) è risultato positivo al pari di Tommaso Sala, così come nei giorni precedenti, con gli azzurri che si sono allenati in gruppo proprio a Pozza di Fassa da oltre una settimana, il tecnico Stefano Costazza. Il reggiano e il brianzolo sono rientrati a casa, per tutti gli altri si attendono gli esiti dei test molecolari effettuati, ma quest'oggi non hanno preso il via della seconda gara sulla Aloch sia Gross, ieri secondo, che gli stessi Liberatore, Vinatzer e Maurberger, ovvero gli atleti del gruppo Coppa del Mondo ad eccezione appunto di Moelgg, che il Covid l'ha già avuto nelle scorse settimane (e in maniera pesante).

Tornando alla gara, il campione marebbano è stato bravissimo soprattutto nella prima manche, firmando il miglior crono con il pettorale 21, ma il francese Theo Letitre (5° a metà gara, a 61 centesimi da Moelgg) è stato semplicemente favoloso nella seconda, bruciando Manni per un'inezia.

Al terzo posto, a 39 centesimi dal 23enne transalpino (prima vittoria in Coppa Europa), ecco il tedesco Sebastian Holzmann, che ieri era uscito quando ancora era in vantaggio nella 2^ manche su Noel, ma c'è da segnalare anche lo splendido risultato di Tobias Kastlunger, capace di rimontare dalla 19esima alla sesta piazza (a 1”49 da Letitre), a soli 5 centesimi dal quarto posto di Rauchfuss e a 3 da Simonet.

In casa Italia, seppur come detto senza molti big e con Hans Vaccari, ieri 12°, fuori nella prima manche, si migliora ancora di un paio di posizioni rispetto a gara 1 Francesco Gori, alla fine 14°.

La Coppa Europa ora farà tappa ad Altenmarkt-Zauchensee, per i due super-g austriaci previsti lunedì 21 e martedì 22 dicembre.

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