Dopo la cancellazione odierna, domani alle ore 10.20 dovrebbe andare regolarmente in scena il 5° appuntamento stagionale di specialità. "Domme" deve accorciare per sperare nella coppa, Mayer partirà dopo di lui. Sei gli azzurri in pista.
Streif, ci riproviamo.
Domenica con partenza alle 10.20 (diretta tv Eurosport e Rai Sport) dovrebbe andare tutto nel verso giusto per assistere alla seconda discesa di Kitzbuehel, quella “originale” dell'Hahnenkammrennen spostata di quasi 24 ore, dopo la cancellazione odierna dovuta alle precipitazioni della notte che hanno reso il manto della pista regina sempre più insidioso.
Il meteo aiuterà, ma non sarà certo una Streif in condizioni eccezionali dopo i problemi che già sono emersi venerdì in occasione di gara 1; ad ogni modo, si vuole salvare il week-end dell'anno e per questo si andrà avanti sino a lunedì, con il super-g posticipato per far spazio alla quinta discesa stagione.
Oggi pomeriggio la nuova startlist che ha visto Dominik Paris scegliere il pettorale n° 11 per provare a migliorare ulteriormente rispetto al 3° posto di ieri; il ritorno alla vittoria dell'asso azzurro avrebbe anche un peso straordinario nella corsa alla coppa di specialità. I due grandi rivali di “Domme”, ovvero Beat Feuz e Matthias Mayer (primo e secondo venerdì), partiranno rispettivamente prima (l'elvetico avrà il 9) e dopo di lui (il carinziano ha optato per il 13), ma al netto delle assenze che terranno fuori dalla gara tanti protagonisti, con Kryenbuehl e Cochran-Siegle che si sono aggiunti alla lista dopo le cadute nella prima discesa, attenzione anche ad altri inserimenti specie se le condizioni meteo non dovessero essere quelle ideali.
Baumann (pettorale 3) e Clarey (5) sono a tratti velocissimi sulla Streif, Kriechmayr (n° 15) ha tanta sete di riscatto e gli stessi Ganong (2), Sander (8), Franz (14), Janka (17) e Bailet (20) possono risultare pericolosi. Ci sarà Marco Odermatt, rientrato nei venti e col pettorale numero 16, oltre a cinque azzurri al fianco di Paris.
Christof Innerhofer ha pescato il 6 e proverà a fare decisamente meglio rispetto al 22° posto della prima gara qui a Kitz: il giorno di riposo in più non può che averlo aiutato considerando la sua situazione. Buono il sorteggio per Marsaglia e Buzzi, in serie con i numeri 22 e 23, Cazzaniga invece partirà col 39 e Schieder, infine, con il numero 50 per la grande sfida alla Streif.
CLICCA QUI PER LA STARTLIST COMPLETA
DISCESA MASCHILE – KITZBUEHEL
Startlist: 1 Muzaton, 2 Ganong, 3 Baumann, 4 Cater, 5 Clarey, 6 Innerhofer, 7 Jansrud, 8 Sander, 9 Feuz, 10 Allegre, 11 Paris, 12 Goldberg, 13 Mayer, 14 Franz, 15 Kriechmayr, 16 Odermatt, 17 Janka, 18 Bennett, 19 Striedinger, 20 Bailet, 22 Marsaglia, 23 Buzzi, 39 Cazzaniga, 50 Schieder.
Discesa Maschile replaces: 23.01.2021 Kitzbuehel (AUT)
coppa del mondo maschile
Feuz e il bis inaspettato a Kitz: "Non pensavo sarebbe bastato per vincere. Schieder? Sensazionale"
Domenica 24 Gennaio 2021coppa del mondo maschile
Domenica 24 Gennaio 2021coppa del mondo maschile
Discesa di Kitzbuehel, è un bis leggendario sulla Streif per Feuz. Innerhofer ai piedi del podio
Domenica 24 Gennaio 2021coppa del mondo maschile
LIVE da Kitzbuehel: oggi sulla Streif è tutto perfetto per la discesa n° 2. Paris, è il tuo giorno
Domenica 24 Gennaio 2021coppa del mondo maschile
Streif, si riprova domenica: Paris con l'11, Feuz lo anticiperà col n° 9 per la 2^ discesa di Kitz
Sabato 23 Gennaio 2021coppa del mondo maschile
A Kitzbuehel si... allunga: discesa riprogrammata domenica, il super-g slitta a lunedì
Sabato 23 Gennaio 2021BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
Breuil-Cervinia | 14/15 | 25-115 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Obereggen | 19/20 | 10-40 cm |
Ponte di legno | 29/30 | 20-70 cm |
Ultimi in scialpino
Niente da fare a Sankt Moritz, il maltempo cancella il secondo super-g femminile dopo 90 minuti di rinvio
Nebbia su buona parte del tracciato, ma soprattutto il vento hanno costretto Peter Gerdol ad alzare bandiera bianca. Ora sono tre le gare da recuperare, dopo i due giganti di Mont-Tremblant.
71