Il gardenese, 2° a metà dello slalom inaugurale di Val d'Isère, analizza la sua prima manche e non vuole fare voli pindarici. Ok Gross, Razzoli e Sala, beffato Moelgg.
Domenica 12 Dicembre 2021
Quattro azzurri avanti, verso una seconda manche (via previsto alle ore 13.00) che si preannuncia stellare per il confronto tra Clément Noel e Alex Vinatzer, divisi da soli 12 centesimi, senza sottovalutare l'iridato Foss-Solevaag e gli stessi Nef, Feller e Muffat-Jeandet, racchiusi in poco più di mezzo secondo.
“Vinny” ha dato impressione di grande sicurezza e trascina una squadra, quella di Jacques Theolier, che ha qualificato qui in Val d'Isère anche Gross (17°), Razzoli (21°) e Sala (23°), con Manni Moelgg, all'inizio della stagione numero 19 in Coppa del Mondo, escluso per due soli centesimi col trentunesimo crono.
“Una manche solida – spiega Vinatzer ai microfoni Rai di Ettore Giovannelli – C'era qualche segno, ma ho tenuto il ritmo come avevamo stabilito con i tecnici. Sono in ottima posizione, ora andiamo in albergo a curarci con il fisio e pensiamo alla seconda, dove sarà importante prendere subito la cadenza nelle prime porte e avere l'intensità giusta, come in allenamento.
La spinta di base è dentro di me e devo solo pensare a sciare come so”.
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