Coppa Europa: a Passo S. Pellegrino niente super-g donne, a Valloire c'è ancora un gran Talacci in quota

Tutto secondo previsioni.

Era data in arrivo parecchia neve, ma anche tanto vento in quota a Passo San Pellegrino e così il super-g della Coppa Europa femminile, in programma oggi dalle ore 10.30, è stato cancellato dopo le due discese andate in scena tra mercoledì e giovedì su “La VolatA”, che tra due mesi ospiterà per la seconda volta la Coppa del Mondo (proprio con un doppio super-g per le donne, il 24-25 febbraio 2024).

Si chiude quindi la tappa fassana con la doppietta firmata dalla fenomenale austriaca Lisa Grill, dominatrice di questo avvio di stagione nella velocità, ma anche due podi azzurri con i terzi posti di Nicol Delago in gara-1 e della giovanissima Sara Thaler (classe 2004) ieri nel bis.

Prossimo appuntamento con il circuito continentale a livello femminile, sempre in Italia ma sulle nevi di Sestriere, con due giganti sulla Kandahar G.A. Agnelli nelle giornate di lunedì 8 e martedì 9 gennaio.

Oggi, invece, sta andando regolarmente in scena l'ultima gara del 2023 per quanto riguarda la Coppa Europa maschile: in quel di Valloire (ai piedi del gigante Galibier), secondo gigante consecutivo e davanti a tutti c'è ancora Christian Borgnaes, con l'austriaco di passaporto danese che già ieri aveva trionfato per la prima volta a questi livelli e ha staccato il miglior tempo nella 1^ manche (lunghissima, quasi 80 secondi) pur partendo col pettorale n° 15, rispetto all'1 di Léo Anguenot (che ha vinto già in stagione nell'opening di Zinal) che è secondo ad appena 8 centesimi di distacco.

Il lituano Andrej Drukarov è terzo a 0”38, Joshua Sturm quarto ad appena un decimo dal podio virtuale, poi c'è il vuoto ma è buonissimo il 5° crono di Simon Talacci: il livignasco, capace di una super rimonta in gara-1 (col pettorale 48, da 28esimo a secondo per il suo primo podio in Coppa Europa), esce dal cancelletto per decimo ed è in piena lotta, seppur distante 1”24 da Borgnaes e con pochi centesimi su atleti pericolosi come il talento austriaco Zwischenbrugger, lo svedese Roenngren e il norvegese Moeller.

A differenza di ieri, c'è un altro azzurro che ha centrato l'inversione ed è un Giovanni Franzoni che, partendo col pettorale n° 57, lancia un segnale importante e avrà una bellissima occasione nella 2^ manche, al via dalle ore 12.30.

Il talento bresciano ripartirà per secondo, avendo firmato il 29° tempo a 2”84 da Borgnaes, dopo i trenta vedremo invece Edoardo Saracco, 42° a 4”15, Stefano Pizzato (45° a 4”28), Lorenzo Thomas Bini (48° a 4”38), Andrea Bertoldini, 52° a 4”66, Fabio Allasina (58° a 5”23) e Pietro Motterlini (59° a 5”27). Fuori invece Taranzano e Rigamonti.