Le scelte degli Stati Uniti: Mikaela Shiffrin guida 43 atleti, proseguono i veterani del settore maschile

Per Shiffrin è la fuga definitiva
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Le scelte degli Stati Uniti: Mikaela Shiffrin guida 43 atleti, proseguono i veterani del settore maschile

Ufficializzati gli organici di US Ski Team per la stagione 2020/21, con la fuoriclasse del Colorado che annuncia i compagni di squadra... in diretta social.

E' stata direttamente Mikaela Shiffrin ad indicare le scelte della federazione statunitense per stilare le squadre che, complessivamente, conteranno su 43 atleti divisi tra settore femminile e maschile.

Il faro dell'intero movimento si è divertita su instagram ad intervistare i compagni di squadra con cui vivrà il prossimo inverno, quello dell'attesissimo rientro di colei che ha vinto 3 Coppe del Mondo generali consecutive, prima di cedere lo scettro a Federica Brignone al termine di una stagione 2019/2020 nella quale è successo di tutto, anche e soprattutto a livello personale per Shiffrin. Con la leader assoluta della squadra a stelle e strisce, sono state inserite in nazionale A solo le discesiste Laurenne Ross e Breezy Johnson, molto attese dopo il lungo calvario patito a causa di vari infortuni.

Le altre atlete di qualità che propone US Ski Team vengono sempre dal settore velocità, con McKennis, Wiles e Merryweather in squadra B, assieme alle giovani Cashman e O'Brien e alla slalomista Moltzan.

Nazionale A maschile più ricca invece, con tanti veterani vogliosi di continuare a giocarsi qualcosa di importante: come Ted Ligety, 36 anni il prossimo mese di agosto, ma anche i velocisti Nyman e Ganong, che formeranno un ottimo quartetto con Bennett e Cochran-Siegle. E poi c'è Tommy Ford, l'unico capace di vincere la scorsa stagione con il primo squillo in Coppa del Mondo firmato nel gigante di casa a Beaver Creek. In squadra B, tra gli altri, troviamo invece il talentuoso River Radamus, il velocista Jared Goldberg e lo slalomista Luke Winters, che tutti ricordano soprattutto per l'incredibile prima manche disputata in Val d'Isère.

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Parola a LV84, che prepara il clamoroso ritorno agonistico tornando a lavorare con la squadra USA a Copper Mountain. Obiettivo spostato più avanti rispetto a Beaver Creek? Staremo a vedere, ma colei che ha vinto otto volte la CdM di discesa spiega di sentirsi di nuovo forte, mai avrei pensato di non provare più dolore. Torneremo ad essere io e la montagna, non devo dimostrare nulla: ora sono felice.