Soelden -4: Germania sulle spalle di Luitz, Slovenia con Hrovat e Kranjec, nordamericani "corti"

Soelden -4, si avvicina il grande opening di Coppa del Mondo e ormai sono definite le varie formazioni per il gigante femminile di sabato e quello maschile di domenica.

Sarà una Germania con poche frecce al proprio arco, ma la speranza che Stefan Luitz torni almeno vicino ai suoi livelli top a partire magari proprio dalla gara sul Rettennach. Con lui ci saranno Alexander Schmid, che a Cortina ha sfiorato la medaglia mondiale sprecando tutto nella 2^ manche, e Julian Rauchfuss (ottima stagione di Coppa Europa), mentre saranno solo due le ragazze al cancelletto di partenza, ovvero Andrea Filser e Marlene Schmotz, si spera pienamente recuperata dopo l'infortunio al crociato.

Gli Stati Uniti ufficializzeranno solo alla vigilia le proprie selezioni, ma ci sono pochi dubbi sia per quanto riguarda il gruppo femminile, guidato chiaramente da Mikaela Shiffrin e con la possibilità che Nina O'brien (che partirà nelle 15) sorprenda ancora, ma pure con Paula Moltzan, Keely Cashman e AJ Hurt, che per la ridotta compagine maschile. Prima volta a Soelden senza Ted Ligety, che ha lasciato l'agonismo, non ci sarà neppure Tommy Ford ancora in recupero post crac al crociato di Adelboden, e così si spera in un buon piazzamento con River Radamus (sfero di nuova capigliatura... particolare) e Ryan Cochran-Siegle, che non gareggia dal giorno dell'infortunio nella discesa numero 1 di Kitzbuehel.

Il Canada? Punterà su Valérie Grenier e la giovanissima Cassidy Gray con il gruppo rosa, privo di Marie-Michèle Gagnon che punterà tutto sulle discipline veloci, mentre Erik Read e Trevor Philp partiranno nei 30 nel gigante maschile.

La Slovenia avrà poche punte, ma buone pure in campo maschile con Zan Kranjec chiamato alla stagione del riscatto e Stefan Hadalin, ma attenzione soprattutto al team femminile comandato da Meta Hrovat. Punta decisa al vertice la nuova allieva di Livio Magoni, che avrà al suo fianco Tina Robnik, Ana Bucik, Andreja Slokar e Neja Dvornik.