Statunitensi pronti a sbarcare in Europa: il piano prevede di tornare a Copper Mountain per allenarsi

Per Shiffrin è la fuga definitiva
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Sci Alpinocoppa del mondo 2020/21

Statunitensi pronti a sbarcare in Europa: il piano prevede di tornare a Copper Mountain per allenarsi

Dai primi giorni di settembre la nazionale maschile di velocità attesa tra Stelvio e Zermatt, arriverà presto anche Mikaela Shiffrin.

Saranno gli ultimi ad arrivare, dopo che la stessa nazionale canadese è già sbarcata a fine luglio, o Alice Robinson negli ultimi giorni di agosto per allenarsi allo Stelvio, ma anche gli sciatori statunitensi stanno per approdare in Europa in modo da preparare l'opening di Soelden e l'intera stagione di Coppa del Mondo che, con la cancellazione delle tappe nordamericane, di fatto vivrà tutta sulle nevi del vecchio continente.

Come riporta il sito di “Ski Racing”, i primi saranno i ragazzi della nazionale di velocità, attesi tra Zermatt e lo Stelvio per i primi allenamenti, per poi tornare dal 1° ottobre a Copper Mountain, nello speed center che quest'anno non ospiterà le varie nazionali che, a novembre, hanno sempre preparato in Colorado i successivi appuntamenti. E' questo il piano di alcuni gruppi del team USA, mentre la stessa Mikaela Shiffrin è attesa all'arrivo in Austria e deciderà poi come procedere, se tornare o meno a casa per allenarsi anch'essa a Copper Mountain, in base all'evoluzione del calendario di novembre che prevede, dopo il gigante di Soelden, il week-end del parallelo a Lech/Zuers e lo slalom di Levi.

Dopo aver fatto base a Mount Hood, con quasi tutti i gruppi nazionali nella stazione dell'Oregon da giugno ad agosto, l'organizzazione della federazione statunitense ha studiato tutti i piani per ottenere le concessioni agli atleti una volta arrivati in Europa, evitando così il periodo di quarantena per procedere con il solo tampone e l'ok nel giro di un paio di giorni. “E' un'opportunità unica che ci viene data – le parole espresse da Ryan Cochran-Siegle – Non davamo nulla per scontato, ma siamo grati di poter viaggiare in Europa e poterci poi organizzare per rientrare in autunno”.

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