Enorme Frau: ventesima medaglia iridata con l'argento in super-g, titolo jr per Andrea Iori

Dopo la diciannovesima, è arrivata pure la ventesima medaglia a livello iridato della straordinaria carriera di Edoardo Frau, che ai Mondiali di sci d'erba in corso di svolgimento a Stitna Nad Vlari, in Repubblica Ceca, si è issato al secondo posto del super-g, conquistando così il secondo argento della manifestazione dopo quello di un paio di giorni fa in gigante.

A precedere il fenomeno azzurro, sul gradino più alto del podio ecco il ceco Jan Nemec, ritiratosi nel 2016 e tornato alle gare dopo una sosta di cinque anni (proprio quando Frau, invece, lascerà al termine di questi Mondiali), che ha strappato l'oro con due manches strepitose,mentre si è classificato in terza posizione il connazionale Borak. Quinto posto assoluto per Andrea Iori, fresco campione iridato juniores, con Lorenzo Gritti settimo, Daniele Buio nono, il bronzo juniores Filippo Zamboni 13esimo, Davide Saviane 18esimo, Nicolo Schiavetti 19esimo, Marco Combi 23esimo, Alex Galler 28esimo, Michael Bertagno 30esimo, Gabriel Bonaldi 33esimo, Roberto Cerentin 34esimo, Nicolo Pettini 36esimo, Davide Nieddu 37esimo, Marco Milesi 39esimo e Otto Pasini 41esimo.

Ancora a secco di medaglie la spedizione azzurra femminile, che non è andata oltre il quinto posto in super-g della sospirolese Margherita Mazzoncini, con la medaglia d'oro ancora alla cannibale nipponica Chisaki Maeda; secondo posto per l'austriaca Krueckel e terza posizione per la slovacca Nikola Fricova. Sesto posto per Ambra Gasperi, tra le altre azzurre Monica Ferrighetto 11esima, Federica Milesi 18esima, Chiara Milesi 23esima e Federica Libardi 24esima.

Al mattino, erano arrivate altre due medaglie azzurre dai super-g dedicati agli juniores: dopo l'oro di mercoledì colto da Filippo Zamboni nello slalom e l'argento di Daniele Buio nel gigante di martedì, è stato il turno di Andrea Iori, salito sul gradino più alto del podio con una straordinaria prova (31”81) che gli è valsa la medaglia più prestigiosa. La giornata favolosa del team diretto da Fausto Cerentin è stata completata dal bronzo di Filippo Zamboni (a 39 centesimi dal compagno di squadra), che si è aggiudicato quindi la seconda medaglia personale della rassegna, preceduto dal ceco Ales Knor, secondo a + 0”24 da Iori.

Sesto posto per il già citato Daniele Buio, Nicolò Schiavetti chiude invece 11esimo, Marco Combi 13esimo, Alex Galler 19esimo, Roberto Cerentin 22esimo, Michael Bertagno 24esimo, Nicolo Libardoni 25esimo, Gabriel Bonaldi 26esimo, Nicolo Pettini 27esimo, Davide Nieddu 28esimo, Otto Pasini 30esimo e Marco Milesi 31esimo. Delusione per le azzurre, fuori dal podio dominato da Marino Maeda, che ha rischiato anche la caduta in gara riprendendosi da vera campionessa per chiudere col tempo di 33”42 e battere la ceca Sarka Abhramova di 33 centesimi, bronzo alla slovacca Nikola Fricova con 33”96.

Prima delle italiane Ambra Gasperi, che non è riuscita a riscattare l'uscita di pista nello slalom e si è dovuta accontentare del sesto posto, seguita da Federica Milesi al 13esimo e Federica Libardi in 16esima piazza.

Il totale delle medaglie azzurre nella rassegna iridata di Stitna nad Vlari, che proseguirà venerdì con le super combinate (sia a livello senior che tra gli jr), sale quindi a quota 6 con due ori, tre argenti e un bronzo. E non è certo finita qui...