Combinata nordica, azzurre pronte ad aprire il Mondiale. Sieff: "Il trampolino di Planica mi piace"

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Combinata nordica, azzurre pronte ad aprire il Mondiale. Sieff: "Il trampolino di Planica mi piace"

Venerdì lo start della rassegna iridata anche per le combinatiste, con l'Italia che si gioca subito la miglior carta da medaglia con la fiemmese. In gara anche Dejori, Gianmoena e Pinzani: le loro sensazioni della vigilia.

Toccherà al settore femminile inaugurare i campionati del mondo per quanto riguarda la combinata nordica.

La Gundersen dedicata alle ragazze assegnerà le prime medaglie di Planica 2023, venerdì con la prova di salto prevista alle ore 11.30, prima dei 5 km decisivi sugli sci dalle 14.15. E l'Italia propone una delle grandi favorite, Annika Sieff, reduce da un altro anno ad altissimo livello in CdM, oltre ad un nuovo titolo mondiale conquistato a livello jr: ora, la classe 2003 fiemmese vuole il podio tra le grandi pure in un evento di questo livello.

La neve è molle, ma veloce, ti condiziona perché in salita fai fatica e anche in discesa non riposi – l'analisi di Annika relativamente alle condizioni che si troveranno in gara per quanto riguarda la parte del fondo – Mi è piaciuto il trampolino, Planica è sempre preparato bene ma oggi all'atterraggio era davvero bello. Anche saltando lungo era facile atterrare: è bellissimo essere qui, soprattutto rispetto ai Mondiali di due anni fa in cui non c'erano spettatori, è tutto molto diverso.

Solamente l'impatto è assurdo e non vedo l'ora della gara. Dentro di me sento come se fosse il mio primo Mondiale, anche se Oberstdorf è stato emozionante qui è un'altra cosa. In gara cercherò di fare un bel salto per guadagnare il massimo distacco sul trampolino, poi sul fondo dovrò difendermi dalle mie avversarie e andar via con loro nel caso riuscissero a prendermi”.

Daniela Dejori si presenta così alla vigilia: “Mercoledì abbiamo fatto allenamento in condizioni insolite, con temperature alte che penso si abbasseranno il giorno della gara. La pista sembra bella, abbastanza tosta e se le condizioni dovessero migliorare anche più veloce, in cui si può fare un po' di ritmo e recuperare meglio. Ho avuto una partenza di stagione molto difficile, quindi non mi pongo obiettivi, però ho preso fiducia nelle ultime gare di Continental Cup. Si tratta di proseguire come ho lasciato lì, sono molto soddisfatta di essere migliorata nel salto, ne ho realizzato uno molto buono in gara e spero di trovare un buon feeling anche qui”.

Da tarvisiana conosco bene la zona ed il clima, e devo dire che quest'anno è abbastanza particolare – spiega la giovanissima Greta Pinzani - Le condizioni della pista non erano ottimali, ma speriamo che per la gara migliori. Verranno molte persone a fare il tifo per me, sono contenta ed è ancora più emozionante. Sento magari meno la tensione mondiale, perché conosco pista e trampolino e mi tranquillizza essere vicino casa. Il trampolino è bellissimo, condizioni perfette e tirato a lucido: cercherò di dare il meglio”.

Infine Veronica Gianmoena: “Questi Mondiali sono per me un'emozione nuova, perché quattro anni fa li disputai da saltatrice nella prima gara a squadre a Seefeld. Poi, puntavamo a Oberstdorf per quelli di combinata ma mi sono rotta una clavicola, quindi sono veramente i miei primi campionati del mondo. E' quel che si dice realizzare il sogno che si aveva da bambini. Magari c'è chi pensa alle Olimpiadi, chi ai Mondiali e adesso per me è così. Sono emozioni forti, però sono tranquilla: penso solo a godermela al massimo”.

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