Lo "storico" quartetto della nazionale femminile di combinata nordica: si lavora a Riva del Garda

Foto di Redazione
Info foto

fisi.org

Sci Nordicoraduni azzurri

Lo "storico" quartetto della nazionale femminile di combinata nordica: si lavora a Riva del Garda

Verso la prima Coppa del Mondo in rosa della disciplina, le azzurre Gianmoena, Dejori, Sieff e Prinoth si allenano già intensamente.

E' un quartetto in qualche modo storico, visto che prenderà parte a quella che è la grande novità della stagione 2020/21.

La combinata nordica vedrà finalmente nascere la Coppa del Mondo dedicata alle ragazze e l'Italia non vuole perdere tempo: la neonata nazionale femminile si è riunita a Riva del Garda, dove le atlete rimarranno fino a venerdì 19 giugno, per il primo raduno che coinvolge Veronica Gianmoena, Daniela Dejori, Annika Sieff e Lena Prinoth, guidate dal tecnico azzurro Ivo Pertile.

Due combinatiste trentine e due altoatesine che stanno vivendo giornate piene e molto coinvolgenti nel Garda Trentino, con un programma di allenamenti differenziati che prevedono attività fisiche in altre discipline outdoor e poi in palestra. A Riva, presso l'EcoHotel Primavera della famiglia Zucchelli - la moderna struttura che ospita il collegiale - è stato programmato il benvenuto ufficiale delle autorità alla squadra.

Trattandosi di uno dei primissimi raduni azzurri successivi al periodo di lockdown, l'Assessore Provinciale allo Sport Roberto Failoni non ha voluto far mancare il suo saluto beneaugurante per la stagione delle neo-azzurre e per quella del turismo trentino, che notoriamente fa dello spirito sportivo e della vacanza attiva i suoi temi trainanti. “E' il primo evento dopo mesi di sofferenza, una ventata di ottimismo per la ripresa di un territorio fondamentale come il Garda Trentino. Queste ragazze iniziano un percorso idealmente proiettato ai Giochi del 2026 e qui a Riva godono di un ambiente e di un'ospitalità perfette. Buona partenza alle azzurre, buona ripartenza a tutti noi”, ha concluso Failoni.

Mario Caproni, vicesindaco di Riva del Garda, ha portato il saluto della città: “La combinata ben si lega al nostro territorio - ha detto - che è un perfetto mix tra lago e montagna. Crediamo nella ripresa della stagione turistica: se è vero come tutti dicono che nulla sarà più come prima del Coronavirus, allora io dico che il Garda Trentino sarà ancora migliore”. Petra Mayr, Presidente ASAT Alto Garda e Ledro, ha aggiunto: “Ci accostiamo a questa estate particolare attraverso la presenza di una nazionale di sport invernali, è un modo nuovo e forte per ripartire”.

L'ottimo feeling degli sportivi agonisti con il Garda Trentino è cosa nota: negli ultimi due anni anche la nazionale di ciclismo su strada di Davide Cassani ha scelto questa zona per prepararsi alle sfide mondiali. Precedenti importanti riguardano anche il basket (il camp estivo del Bayern Monaco campione di Germania) e gli sport invernali: si ricordano gli stage estivi della nazionale norvegese di sci alpino, nonché la squadra maschile di combinata nordica guidata da Alessandro Pittin.

La formazione azzurra di combinata nordica femminile, dal canto suo, si distingue per l'entusiasmo delle ragazze che ne fanno parte: “Lavorare e divertirci, questo il nostro motto”, spiega Veronica Gianmoena, la chioccia del gruppo. “Le nostre ragazze sono giovani ed hanno ancora molta esperienza da fare - ha spiegato il tecnico Ivo Pertile - Abbiamo cominciato a lavorare con loro nel 2014, via via sono diventate brave e sarebbe bello tra qualche tempo festeggiare risultati importanti di questa giovane nazionale e poter ricordare che tutto è cominciato proprio da qui, nel Garda Trentino, un luogo che ho ritrovato più accogliente che mai”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
242
Consensi sui social

Più letti in scinordico