Nella mattinata italiana si è disputato il segmento di salto della prima gara individuale preolimpica a PyeongChang. A primeggiare è stato Mario Seidl, finora dominatore in tutti i salti finora disputati sul trampolino coreano.
Sabato 4 Febbraio 2017
L’austriaco ha realizzato un salto impressionante, 136 metri emiglior misura di giornata, pur partendo da 2 gate più in basso rispetto agli avversari su richiesta dell’allenatore, incassando dunque il relativo bonus.
Il salisburghese prenderà il via nella prova di fondo con un vantaggio di 29’’ su Johannes Rydzek, autore anch’esso di una prestazione davvero convincente.
Una decina di secondi più tardi partiranno Franz-Josef Rehrl (39’’) e Manuel Faißt (40’’). Il primo si conferma su ottimi livelli sul trampolino, mentre il secondo ha trovato un salto notevole e appare in forte crescita dopo un inizio di stagione difficile.
Seguirà il duo tedesco Fabian Riessle (56’’) ed Eric Frenzel (57’’), candidati sicuramente al podio ma staccati di una trentina di secondi dal temibile Rydzek.
In una gara ricca di assenze e dal numero di partenti estremamente ridotto, solo 32, la Norvegia ha schierato le seconde linee e i migliori sono risultati: Jan Schmid a 1’07’’, Sindre Ure Søtvik a 1’27’’ e Håvard Klemetsen a 1’38’’.
Prestazione sottotono per Eero Hirvonen (1’39’’), calato nel salto rispetto alle prime gare stagionali, così come per Akito Watabe (1’43’’).
Più indietro Ilkka Herola (2’05’’), Paul Gerstgraser (2’25’’), Philipp Orter (2’28’’) e Jakob Lange (2’35’’), i quali proveranno a recuperare tante posizioni nel fondo, vista l’elevata qualità sugli sci stretti.
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