Rydzek vince in volata la terza gara di Ruka

Il segmento di salto, disputato questa mattina sull'imponente Large Hill di Ruka/Kuusamo ha visto Johannes Rydzek collocarsi all'8° posto, con 1'e7" di ritardo dal leader provvisorio, il francese Maxime Laheurte. Nella frazione di fondo il tedesco ha condotto gara di rimonta in compagnia del norvegese Graabak e del finlandese Hirvonen. Il ricongiungimento con il gruppo di testa, composto da quattro atleti, è avvenuto nel terzo giro. Sull'ultima salita è stato Frenzel a giocare d'anticipo ma Rydzek non si è fatto sorprendere e, dopo aver scollinato in testa, ha regolato in volata il connazionale. 

Buona seconda posizione per Frenzel, finalmente protagonista dopo due gare opache. 15° al termine del salto, il detentore della Coppa del Mondo è partito a testa bassa e di fatto non ha mai tirato il fiato per tutta la gara, rientrando sul gruppo di testa alla fine del terzo giro. Completa il podio Eero Hirvonen, che replica al podio ottenuto ieri, e dimostra una grande competitività in entrambi i segmenti di gara. 

Buona prova per la Francia con tre atleti nei primi sette. Maxime Laheurte, dopo un salto sensazionale da 145 m, ha tenuto botta nei 10 Km sugli sci stretti, chiudendo in 4a posizione. Dietro di lui il classe 1995 Gerard, 7° invece Braud che ha sfruttato al meglio la locomotiva di Frenzel nei primi giri per poi essere ai vertici nel finale. 

Sesto Espen Andersen, quest'oggi più positivo sul trampolino che nel fondo, ottavo Mario Seidl, nono Graabak, protagonista di una caduta nel finale che ha coinvolto anche Akito Watabe, alla fine 11°. Ottima gara per Maekiaho, 10° sul traguardo. 

Yamamoto e Denifl, rispettivamente 5° e 6° nel segmento di salto, sono poi naufragati nel fondo, chiudendo in 23a e 16a posizione. 

Gara negativa e sfortunata per gli italiani. In mattinata, Buzzi, Maierhofer e Pittin hanno saltato in un momento in cui il vento era particolarmente sfavorevole e non hanno superato la qualificazione. Cosa che invece ha fatto Armin Bauer, alla fine 44° a più di 4' dal vincitore. 

Akito Watabe, in virtù dei risultati ottenuti nella tre giorni di gare, vince il montepremi del Ruka Triple e, nonostante la caduta odierna mantiene la leadership della classifica generale con otto lunghezze di vantaggio su Andersen.

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