Ad Hinterzarten vince nettamente Maren Lundby

La norvegese ha ipotecato il successo già nella prima serie, nella quale grazie ad un salto di 105 m ha scavato un solco di 9.6 punti nei confronti di Katharina Althaus, la prima delle inseguitrici, atterrata a 102 m ma con valutazioni stilistiche piuttosto basse. Anche nel secondo segmento di gara le due rivali, che in queste prime gare sembrano avere una marcia in più rispetto alle avversarie, hanno fatto registrare il primo e il secondo punteggio. La migliore è stata nuovamente Lundby che però inspiegabilmente ha potuto partire da stanga 23 anzichè 22 come tutte le altre saltatrici, compresa Althaus. A fine gara il distacco della tedesca è stato nell'ordine dei 15 punti. 

Ha chiuso terza Sara Takanashi, ancora non al top della forma e mai in lotta per la vittoria. La nipponica ha sopravanzato di soli due decimi la tedesca Straub. Quinta l'altra fuoriclasse giapponese Ito Yuki che ha preceduto Carina Vogt 6a, Chiara Hölzl 7a, Juliane Seyfarth 8a, Kaori Iwabuchi 9a e Ema Klinec 10a. 

Manuela Malsiner è stata la migliore delle italiane, chiudendo in 14a posizione dopo essere stata al 17° posto a metà gara. Sono entrate in zona punti anche Lara Malsiner 21a e Elena Runggaldier 27a. 

Dopo quattro gare in vetta alla classifica generale ci sono a parimerito Maren Lundby e Katharina Althaus con 360 punti. Molto distante la prima delle inseguitrici, Sara Takanashi a quota 220.

Le saltatrici torneranno in azione nel primo weekend di gennaio a Rasnov (Rou).