A Oslo il numero chiave della giornata odierna è il quattro, equivalente sia al piazzamento in classifica di Elena Runggaldier che al numero di vincitrici ex aequo della Continental Cup estiva 2015.
Partiamo da quanto fatto della gardenese, autrice di una prova a due facce. La venticinquenne tesserata per le Fiamme Gialle è incappata in un primo salto negativo e di conseguenza ha ottenuto solamente il ventesimo punteggio nella prima serie.
Tuttavia Runggaldier si è ampiamente riscattata nella seconda manche, dove ha trovato condizioni a lei gradite, e ha quindi realizzato una poderosa rimonta che l'ha portata addirittura a sfiorare il gradino più basso del podio, alfine mancato per 2.7 punti e occupato dalla ceca Zdena Pesatova.
L'argento iridato di Oslo 2011 è sicuramente priva di stabilità tecnica, ma si intravedono segnali di ripresa. Dove possano portare non è ancora chiaro, però quantomeno in casa Italia si può guardare al futuro con una vena di ottimismo dopo un'annata oscura. Per la squadra azzurra era presente anche Veronica Gianmoena, piazzatasi 27^.
Come da pronostico la competizione è stata nuovamente dominata dalle leader del movimento norvegese. A differenza di quanto avvenuto ieri, però, il successo è andato alla veterana Line Jahr, presasi la rivincita sulla più giovane Maren Lundby grazie a un primo salto decisamente più incisivo.
Ambedue le scandinave hanno però ragione di fare festa in quanto hanno vinto ex aequo la Continental Cup estiva 2015 in compagnia di altre due atlete: Sara Takanashi ed Ema Klinec.
La situazione venutasi a creare è veramente peculiare e figlia anche di un calendario ridotto all'osso. La giapponese e la slovena si sono spartite vittorie e secondi posti nella tappa di fine agosto a Oberwiesenthal in cui mancavano le nordiche. Tuttavia l'asiatica e la mitteleuropea hanno disertato l'appuntamento di Oslo, dove invece sono state Jahr e Lundby ad alternarsi in prima e seconda posizione.
Quindi 180 punti ottenuti in due gare per tutte e quattro e parità assoluta. Per la cronaca Elena Runggaldier ha concluso quinta a quota 144.
OSLO - COC HS 106 (II)
1. JAHR Line (NOR) 235.8
2. LUNDBY Maren (NOR) 226.2
3. PESATOVA Zdena (CZE) 195.3
4. RUNGGALDIER Elena (ITA) 192.6
5. HUBER Julia (AUT) 192.4
6. IWASA Haruka (JPN) 188.0
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Prima dell'inverno è previsto un'ulteriore weekend di competizioni su plastica, seppur relativo esclusivamente a circuiti minori. La prossima settimana a Rasnov, in Romania, si disputeranno gare Fis e di Coppa dei Carpazi.
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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