A Predazzo i Mondiali giovanili di sci nordico si sono aperti con la gara individuale junior di salto femminile, in assoluto quella dal tasso tecnico più elevato di tutta la manifestazione alla luce della presenza di quasi tutte le atlete di vertice del massimo circuito. La medaglia d'oro è stata conquistata come da pronostico da Sara Takanashi.
La giapponese, leader della classifica generale di Coppa del Mondo, ha dominato la scena realizzando il miglior punteggio in entrambe le serie e ottenendo in scioltezza il terzo titolo iridato junior consecutivo dopo quelli di Erzurum 2012 e Liberec 2013.
Per la cronaca quest'ultima località si trova in Repubblica Ceca, non in Slovenia, come sostenuto da certuni.
L'argento è andato a Coline Mattel, autrice di una delle prove più convincenti dell'inverno. Infatti la francese ha pagato 13.4 punti alla nipponica, ma ha realizzato due salti di alto livello nella stessa competizione, evento sinora verificatosi molto raramente in stagione.
Peraltro la diciottenne di Les Contamines ha stabilito un record diventando la prima saltatrice a salire 4 volte sul podio in gare individuali dei Mondiali junior. All'argento odierno va sommato quello conquistato a Hinterzarten 2010, oltre ovviamente all'oro di Otepää 2011 e al bronzo di Strbske Pleso 2009.
Terzo posto per Maren Lundby. La norvegese, quinta a metà gara, ha fatto la differenza nella seconda serie conquistando una meritatissima medaglia di bronzo e minacciando persino la piazza d'onore di Mattel. Quarta posizione per la giapponese Yuki Ito che sul secondo salto nulla ha potuto contro la scandinava da cui è stata battuta di ben 5 punti. Discorso analogo per la tedesca Katharina Althaus, quinta.
La top-ten è stata poi completata da atlete spesso e volentieri nei quartieri alti della Coppa del Mondo quali Bogataj, Clair, Rogelj ed Ernst a cui si è aggiunta la finlandese Susanna Forrström. Al riguardo è un peccato che Sarah Hendrickson, laureatasi campionessa del mondo senior proprio su questo trampolino nel 2013, non abbia partecipato alla manifestazione. In ogni caso l'americana, infortunatasi ad agosto, sarà certamente della partita ai Giochi olimpici di Sochi in quanto ha ricominciato a saltare da un paio di settimane.
In casa Italia Manuela Malsiner è rimasta leggermente al di sotto delle aspettative piazzandosi diciannovesima a causa di un primo salto non riuscito. Veronica Gianmoena ha invece concluso ventinovesima centrando l'obiettivo minimo di qualificarsi per la seconda serie.
PREDAZZO - MONDIALI JUNIOR NORMAL HILL
1. TAKANASHI Sara (JPN) 262.9
2. MATTEL Coline (FRA) 248.7
3. LUNDBY Maren (NOR) 246.2
4. ITO Yuki (JPN) 241.2
5. ALTHAUS Katharina (GER) 236.0
6. BOGATAJ Ursa (SLO) 233.9
7. CLAIR Julia (FRA) 220.5
8. ROGELJ Spela (SLO) 216.4
9. ERNST Gianina (GER) 203.2
10. FORSSTRÖM Susanna (FIN) 203.1
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Giovedì 30 gennaio le ragazze saranno impegnate nella prova a squadre. Lo stesso giorno verrà assegnato anche il titolo iridato individuale maschile.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Plan de Corones | 30/31 | 5-30 cm |
Abetone | 14/17 | 25-45 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Paganella | 20/20 | 35-45 cm |
Ponte di legno | 29/30 | 20-70 cm |
La Thuile | 31/38 | 20-40 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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