Ad Hakuba il giro di boa del Summer Grand Prix. Tante assenze, ma ci sono gli azzurri

ATTUALITA’
Si annunciano nomi nuovi nelle posizioni di vertice, per il semplice fatto che mancheranno tutti i protagonisti delle tre gare di GP disputate sinora.

Infatti nessuno dei primi 10 della classifica generale sarà della partita in Giappone. L’atleta meglio posizionato nella graduatoria assoluta al via delle competizioni nipponiche è Halvor Granerud, seguito a ruota dai due azzurri Sebastian Colloredo e Davide Bresadola.

Questo perché fra le nazioni di vertice Polonia e Germania inviano contingenti ridotti di seconde linee, l’Austria diserta in toto l’appuntamento, mentre la Repubblica Ceca sarà della partita senza la propria punta di diamante Roman Koudelka.

Comunque vadano le prove nella terra del Sol Levante, Dawid Kubacki rimarrà leader della graduatoria assoluta.

Ci saranno invece gli azzurri (Davide Bresadola e Sebastian Colloredo), che avranno quindi la possibilità di marcare altri punti pesanti in ottica World Ranking List.

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STORIA
La località della prefettura di Nagano è entrata nel calendario del Summer Grand Prix nell’ormai lontano 1998 e da allora non ne è più uscita, eccezion fatta per una parentesi durata un biennio a inizio XXI secolo.

Come di consueto si gareggerà sull'Hakuba jampu kyōgijō (K120/HS131) costruito all'inizio degli anni '90 allo scopo di ospitare le competizioni dei XVIII Giochi Olimpici invernali, rivelatisi trionfali per il movimento giapponese.

Proprio su questo trampolino l'8 febbraio 1998 il quartetto formato da Takanobu Okabe, Hiroya Saito, Masahiko Harada e Kazuyoshi Funaki vinse la medaglia d'oro olimpica nel team event, raggiungendo quello che in Giappone viene considerato il punto più alto nella storia del salto con gli sci nipponico. Una settimana dopo, nella competizione individuale, vi fu un’altra apoteosi. Funaki vinse l'oro e Harada il bronzo.

Nonostante questo precedente onusto di gloria, l'utilizzo invernale dei trampolini di Hakuba è stato marginale (complessivamente si contano solo 6 prove di Coppa del Mondo, l'ultima delle quali nel 2004). Quantomeno negli ultimi tempi la località è tornata in auge nella combinata nordica.

In compenso l'Hakuba jampu kyōgijō ha ospitato la bellezza di 33 gare di Summer Grand Prix, più di qualunque altro trampolino. Il suddetto primato è figlio del fatto di aver organizzato due competizioni individuali in tutte le stagioni eccetto il 1999, quando vi fu un team event.

A dispetto dell'elevatissimo numero di prove tenutesi, nessun saltatore è riuscito a imporsi più di due volte. Sono però ben 8 coloro che vantano due successi.

Si tratta di Masahiko Harada (1998 e 2001), Jakub Janda (2005), Janne Happonen (2006), Simon Ammann (2008), Tom Hilde (2011), Andreas Wank (2012), Noriaki Kasai (2009 e 2013) e Phillip Sjøen (2014).

Va quindi rimarcato come sei uomini abbiano realizzato una doppietta nella stessa stagione, mentre i due giapponesi siano gli unici ad aver primeggiato in due diverse estati.

Fra gli atleti in attività hanno vinto una volta anche Janne Ahonen (2000), Shohei Tochimoto (2007), Robert Kranjec (2009), Daiki Ito (2010), Kamil Stoch (2010), Krzysztof Biegun (2013), Jernej Damjan (2013 ex aequo con Kasai), Kento Sakuyama (2015), Anders Fannemel (2016) e Taku Takeuchi (2016).

Il record ufficiale estivo appartiene a Simon Ammann che il 29 agosto 2009 raggiunse i 136 metri (5 oltre l'Hs). Il salto più lungo mai realizzato appartiene invece a Takanobu Okabe, che il 26 febbraio 2011 si spinse addirittura a 140 metri in una gara interna giapponese.