Antti Aalto vince a sorpresa la qualificazione su large hill ai Mondiali di Lahti

Il finlandese Aalto ha pescato un jolly con il vento, trovandone un metro frontale mentre gran parte degli avversari ne aveva la metà. Il ventunenne è stato però molto abile a sfruttarlo, riuscendo a mantenere una quota elevata in uscita dal dente e raggiungendo infine 128.5 metri. Il padrone di casa ha sfoderato così una prestazione oltre ogni aspettativa, si pensi che in carriera non era mai riuscito ad archiviare punti nel massimo circuito.

Seconda posizione per Andreas Stjernen, che con un ottimo gesto tecnico è arrivato a 125m, con condizioni non così favorevoli nonostante la compensazione abbia detto il contrario. Hanno seguito Daiki Ito 3°, Viktor Polasek 4° e Simon Ammann 5°, autori di prestazioni decisamente convincenti. Nelle prime posizioni troviamo tanta Finlandia, in quanto, oltre al vincitore, Jarkko Määttä è stato 6° e Ville Larinto 7°.

Tutti e tre gli azzurri in gara hanno agevolmente superato lo scoglio della qualificazione. Il migliore è risultato essere Alex Insam 19°, mentre Sebastian Colloredo e Davide Bresadola si sono attestati rispettivamente in 31^ e 32^ piazza.

Tra i 12 atleti esclusi dalla gara di domani troviamo un nome davvero eccellente. Roman Koudelka infatti ha chiuso 42°, avendo bucato completamente il salto, sbagliando il tempo di stacco e raggiungendo solo 98.5m.

La pioggia che ha caratterizzato l’inizio della qualificazione nel corso del pomeriggio si è trasformata in neve, causando un rallentamento delle canaline dell’in-run per gli ultimi atleti al via. Dunque i prequalificati si sono trovati a saltare in condizioni molto complicate, faticando anche a raggiungere il punto K posto a 116m.

Ha destato un’ottima impressione Peter Prevc, arrivato a 127.5m con facilità assoluta e risultando nettamente il migliore tra gli ultimi partenti.

Appuntamento con la competizione iridata previsto nel pomeriggio di domani alle ore 17.30.

LAHTI 2017 - QUALIFICAZIONE HS 130
1. AALTO Antti (FIN) 123.4
2. STJERNEN Andreas (NOR) 121.8
3. ITO Daiki (JPN) 116.3
4. POLASEK Viktor (CZE) 114.8
5. AMMANN Simon (SUI) 114.5
6. MÄTTÄÄ Jarkko (FIN) 113.5

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