I Mondiali giovanili di Schilpario si aprono nel segno della Norvegia: oro per Hoelsveen e Skari nella sprint TC jr

I Mondiali giovanili di Schilpario si aprono nel segno della Norvegia: oro per Hoelsveen e Skari nella sprint TC jr.
Info foto

Newspower.it

Sci Nordicomondiali giovanili

I Mondiali giovanili di Schilpario si aprono nel segno della Norvegia: oro per Hoelsveen e Skari nella sprint TC jr

Il primo atto della rassegna iridata giovanile regala due ori alla superpotenza scandinava dello sci di fondo, con Mali Hoelsveen oro tra le donne, e Filip Skari tra gli uomini. Norvegia assoluta protagonista con un tris di medaglie in campo femminile e una doppietta in campo maschile (argento per Lars Haggen). Eliminati in semifinale gli azzurri Gabriele Matli e Beatrice Laurent. Domani toccherà agli U23, con l'Italia che punta su Martino Carollo e Iris De Martin Pinter.

Pista degli Abeti tirata a lucido, cielo sereno e un bel sole a fare capolino sul più bello: il Campionato del Mondo Junior&Under23 di Bergamo-Schilpario 2025 si è aperto in una cornice splendida con la prova Sprint in tecnica classica della categoria jr. I nuovi campioni del mondo sono, guarda caso, due norvegesi: Malin Hoelsveen e Filip Skari.

La prova femminile ha visto scatenarsi in pista la "meglio gioventù" del fondo con batterie molto combattute fin dai quarti di finale. Ad avanzare sono state davvero le più veloci con i 6 migliori tempi in qualifica a guadagnarsi un posto anche nella finalissima. Quattro norvegesi, una canadese e un’americana si sono contese le medaglie, andate poi tutte al collo delle norge. In un round conclusivo fra colpi di double poling e gioco di squadra la norvegese, fra l’altro anche campionessa di atletica leggera, Malin Hoelsveen ha preceduto le connazionali Iselin Bjervig Drivenes e Milla Grosber Andreassen che si sono classificate rispettivamente al 2° e 3° posto dopo un serrato photofinish. Bene le azzurre in gara, con tutte e quattro le portacolori della nazionale a qualificarsi tra le migliori 30, sono poi arrivate in semifinale Beatrice Laurent e Marit Folie, 7.a e 9.a.

Si è fermato ai quarti di finale il cammino delle altoatesine Marie Schwitzer e Romina Bachmann, con quest’ultima che è intoppata in una sfortunata caduta nelle fasi iniziali della sua batteria, dove ha comunque messo in mostra una grande condizione fisica riuscendo a ricucire sulle avversarie. Bachmann chiude la sua Sprint mondiale in 17.a piazza mentre è 23.a Schwitzer.

Sostenuti da un tifo da stadio a bordo pista, al cospetto della catena dei Campelli, anche gli uomini Junior si sono sfidati senza esclusione di colpi. Lungo il tracciato da 1,3 km ha fatto la gara perfetta il figlio d’arte Filip Skari che non solo ha siglato il miglior tempo in qualifica, ma ha anche varcato la linea del traguardo in prima posizione ai quarti, in semifinale e in finale. Un ‘piccolo-grande-slam’ per il figlio della campionessa Bente Skari Martinsen che ha raggiunto Schilpario per sostenere il suo talentino. Skari precede il connazionale Lars Heggen e nella sua personalissima lotta contro la Norvegia è un brillante Isai Näff (SUI) quello che si ritaglia un posticino sul podio e conquista la medaglia di bronzo.

Per l’Italia da segnalare la bella performance di Gabriele Matli, che supera i quarti alle spalle del neo-campione Skari e conclude la sua Sprint iridata in 12.a piazza. 16° invece il cognein Tommaso Cuc, capitato in una batteria lenta proprio ai quarti e conclusa in 3.a posizione senza possibilità di passaggio del turno come lucky looser. Fuori in qualifica con una punta di amarezza gli azzurri Federico Pozzi (49°) e Niccolò Bianchi (43°), con il primo beffato da una caduta in curva che ne ha irrimediabilmente compromesso le speranze di passare il turno fra i migliori 30. A Beatrice Laurent e Gabriele Matli il Memorial Giuseppe Barzasi come migliori azzurri della categoria Junior.

Oggi è stato celebrato il primo giorno di gare, mentre ieri per le vie di Schilpario si è svolta la partecipata e festosa Cerimonia di Apertura: ad intervenire sul palco in Piazza Maj dopo la parata in centro paese, fra gli altri, l’europarlamentare Lara Magoni, il presidente federale e vicepresidente FIS Flavio Roda, il sindaco di Schilpario Claudio Agoni, il magnifico rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Sergio Cavalieri e il presidente del comitato organizzatore Carmelo Ghilardi.

Bello vedere i rappresentanti delle 44 nazioni sfilare per Schilpario scortati dalla banda di Vilminiore, dai maestri di sci di Schilpario, dagli alfieri degli otto sci club che insieme hanno proposto il grande evento iridato. Da tutti saluti di prammatica, ringraziamenti alle istituzioni che sostengono l’evento e in primis la Regione Lombardia, i tanti partners privati rappresentati da Giovanni Sanga di SACBO. Il presidente FISI e vicepresidente FIS Flavio Roda ha aggiunto dal palco: "Un ringraziamento sentito a quanti hanno reso possibile questo grande evento che sono sicuro sarà un successo, e un in bocca al lupo ad atleti, squadre e organizzatori".

Immancabile il saluto del presidente del CO Carmelo Ghilardi: "Che emozione vedere gli sforzi fatti sin qui concretizzarsi. Buon Campionato del Mondo a tutti". La dichiarazione di apertura del Campionato del Mondo è stata pronunciata dall’unico atleta bergamasco convocato, Davide Negroni, e dalla norvegese Tuva Anine Jensen.

La macchina organizzativa del Campionato del Mondo di Bergamo-Schilpario 2025 è entrata in azione e la settimana iridata alla Pista degli Abeti continua nel segno degli operosi volontari del CO locale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Consensi sui social

Ultimi in scinordico

I Mondiali giovanili di Schilpario si aprono nel segno della Norvegia: oro per Hoelsveen e Skari nella sprint TC jr

I Mondiali giovanili di Schilpario si aprono nel segno della Norvegia: oro per Hoelsveen e Skari nella sprint TC jr

Il primo atto della rassegna iridata giovanile regala due ori alla superpotenza scandinava dello sci di fondo, con Mali Hoelsveen oro tra le donne, e Filip Skari tra gli uomini. Norvegia assoluta protagonista con un tris di medaglie in campo femminile e una doppietta in campo maschile (argento per Lars Haggen). Eliminati in semifinale gli azzurri Gabriele Matli e Beatrice Laurent. Domani toccherà agli U23, con l'Italia che punta su Martino Carollo e Iris De Martin Pinter.