Il capo dello staff medico svedese contro il calendario troppo fitto

Il nome di Per Andersson, capo dello staff medico della nazionale svedese di fondo, è diventato di recente familiare agli appassionati per via degli strali lanciati contro i trattamenti anti-asma applicati dalla Norvegia. La vis polemica di Andersson ha trovato ora un nuovo bersaglio: il calendario.

Martedì 8 Novembre 2016

Secondo il medico, l’elevato numero di gare e lo scarso tempo di recupero tra una e l’altra sarebbero infatti nocivi per la salute degli atleti. “Le vie respiratorie sono messe a dura prova”, ha dichiarato Andersson all’emittente radiofonica svedese Radiosporten, “i fondisti possono subire conseguenze anche a lungo termine”.

“Prendiamo il Tour de Ski: i tempi di recupero sono minimi”, ha proseguito il dottor Andersson. “Chi pratica sci di fondo ai massimi livelli per tanti anni ha una probabilità più alta del normale di soffrire di asma. La tendenza è chiara”.

Pochi giorni fa, nel folto club dei fondisti asmatici è entrato proprio un atleta seguito da Andersson, Calle Halfvarsson. Il medico ha paragonato la questione a quella dell’incremento di commozioni cerebrali nell’hockey, invocando un tempestivo intervento per l’alleggerimento dei calendari delle gare.