Sci Nordicocoppa del mondo 2024/25
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L'ultima tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo 2024/25 ha visto sempre protagonista il fuoriclasse di Trondheim, che ha messo il sigillo anche sulla coppa sprint, oltre alla vittoria nella 50 km conclusiva. Tra le donne l'MVP dell'appuntamento finnico è stata senza dubbio la tedesca Coletta Rydzek, trionfatrice nelle prove brevi, ma chiude a modo suo la campionissima Therese Johaug. Per Chicco Pellegrino un altro 3° posto nella Sprint dopo un finale movimentato, peccato il mancato podio nella generale.
Martedì 25 Marzo
La tappa di Lahti ha fatto calare il sipario sull'edizione 2024/2025 della Coppa del Mondo. L'ultimo appuntamento stagionale ha visto ancora una volta il dominio del fuoriclasse norge Johannes Klaebo, che con la vittoria nella sprint a skating si è aggiudicato la sua settima coppa di specialità della carriera. Il trittico finnico ha rappresentato anche il "secondo addio", dopo quello del 2022, di Therese Johaug che ha chiuso con un altro successo nella 50 km TC anche se la campionissima di Os ha parlato di "ritiro al 99%" lasciando un minimo di speranza di vederla ai prossimi Giochi Olimpici. La protagonista tra le donne è stata, senza dubbio, la tedesca Coletta Rydzek, con i primi successi in carriera.
Partendo dal settore maschile, la sprint TL di venerdì scorso ha premiato uno stratosferisco Klaebo, che ha nuovamente beffato il francese Jules Chappaz, 2°. Completa il podio Federico Pellegrino, dopo un finale con il giallo del contatto con l'elvetico Valerio Grond, che dopo più di un'ora di revisione è stato ritenuto legittimo dalla giuria. Per Chicco questo risultato rappresenta il terzo podio stagionale.
La team sprint a skating ha visto Klaebo ancora primeggiare, in coppia con Even Northug, davanti agli svizzeri Janik Riebli e Valerio Grond, e ai transalpini Richard Jouve e Chappaz. Fatica la coppia azzurra formata da Michael Hellweger e Martino Carollo, con Pellegrino e Davide Graz che hanno dato forfait.
Nella mass start 50 km TC della domenica, Klaebo ha coronato una stagione da record con il tredicesimo centro in questa edizione della CdM, per un podio tutto norge con Martin Nyenget 2°, e Simen Krueger 3°. Sfuma il sogno podio nella generale per Pellegrino, con il valdostano che chiude 15°, e perde la top 3 a vantaggio del norvegese Erik Valnes.
Klaebo chiude la generale con 2200 punti, 2° lo svedese Edvin Anger con 1731, 3° Valnes con 1530; 4° Pellegrino con 1510. Coppa sprint sempre a Klaebo con 927 punti, 2° Valnes con 828, 3° Anger a quota 784; 6° Pellegrino con 694. Finisce in Norvegia anche la classifica distance, vinta da Krueger con 1317 punti, 2° Nyenget con 1154, 3° il francese Hugo Lapalus con 1118; 16° Pellegrino con 561.
La sprint a skating femminile ha visto il primo hurrà nel circuito della tedesca Rydzek, bravissima a battere la più quotata norvegese Kristine Skistad, seconda, con l'elvetica Nadine Faehndrich ancora sul podio, terza. Bene anche l'azzurra Federica Cassol, nona, per la prima volta in semifinale in carriera.
Nella team sprint TL bis tedesco con Laura Gimmler e Coletta Rydzek vincitrici davanti alle favorite svedesi, seppur senza Jonna Sundling, Johanna Hagstroem e Maja Dahlqvist. Terza piazza per le elvetiche Anja Weber e Faehndrich, con le bravissime azzurre Caterina Ganz e Cassol, quinte, che hanno lottato sino alla fine per un podio, che al fondo italiano femminile manca da ben quattordici anni.
La 50 km conclusiva ha visto, molto probabilmente per l'ultima volta, protagonista la regina Therese Johaug, che ha vinto con margine davanti alla connazionale e coetanea Astrid Slind, seconda, con la svedese Ebba Andersson terza. Questo successo per la campionissima norge è il settantottesimo della carriera in coppa, il sesto nella stagione del suo "comeback". Chiude a ridosso della top 15 Ganz.
La statunitense Jessie Diggins vince così la generale con 2197 punti, seconda la tedesca Victoria Carl con 1827, terza la finnica Kerttu Niskanen con 1692; 25° posto per Caterina Ganz con 696 pt. La coppa sprint vede la finnica Jasmi Joensuu conquistare il trofeo con 848 punti, seconda Faehndrich (732), terza Dahlqvist con 682; 23° posto per Cassol a quota 315. Anche la classifica distance va a Diggins, con 1384 punti, beffata per soli due punti Slind, terza Carl con 1211 pt; 23° posto per Ganz con 397 lunghezze.
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