Tour de Ski. La sorpresa svedese Hanna Erikson vince la sprint di Oberhof

Tour de Ski. La sorpresa svedese Hanna Erikson vince la sprint di Oberhof
Info foto

Getty Images

Sci NordicoSci di fondo

Tour de Ski. La sorpresa svedese Hanna Erikson vince la sprint di Oberhof

Il secondo giorno di gare del Tour de Ski, ad Oberhof, ha visto andare in scena una sprint a tecnica libera che ha sostituito l'originaria gundersen a tecnica classica.

 

 

La vittoria è andata alla svedese Hanna Erikson che ha preceduto la tedesca Denise Herrmann e la norvegese Ingvild Østberg, solamente quinta la norvegese Marit Bjørgen, la quale però mantiene la testa della classifica generale.

La gara è cominciata nella mattinata con le qualificazioni che hanno visto partire settantasette atlete, non ci sono state molte sorprese infatti sono entrate nelle trenta tutte le migliori, tra le quali in casa Italia si è piazzata la sola Gaia Vuerich.

L'azzurra, supportata da ottimi materiali, ha superato i quarti. In semifinale era nelle posizioni di vertice prima di vedere svanire i suoi sogni di gloria a causa della rottura di un bastoncino. Complessivamente ha in ogni caso disputato un'ottima prova.

Classifica finale prime sei posizioni:

1) Hanna Erikson  SWE   3:25.6

2) Denise Herrmann GER +0.8

3) Ingvild Oestberg   NOR  +4.3

4) Nicole Fessel        GER   +4.4

5) Marit Bjorgen       NOR    +4.8

6) Lucia Anger          GER     +9.3

Va rimarcato come Therese Johaug, eliminata in semifinale, abbia comunque limitato i danni nell'ottica della graduatoria assoluta.

Prossimo appuntamento un'altra sprint a skating, il 31 dicembre, a Lenzerheide in Svizzera.

3
Consensi sui social

Sprint Femminile replaces: Pursuit 9 km C Oberhof (GER)

Più letti in scinordico

Inizia la CdM di salto a Lillehammer: la gara mista è della Germania, per l'Italia amaro 9° posto

Inizia la CdM di salto a Lillehammer: la gara mista è della Germania, per l'Italia amaro 9° posto

In attesa delle gare individuali del week-end, la prova a squadre ha visto i tedeschi (Freitag, Schmid, Wellinger e un super Paschke) anticipare Norvegia e Austria. Il salto difficile di Insam costa caro agli azzurri.