Norvegia cannibale (con Klaebo sugli scudi) nella tappa di Canmore. Barp salva l'Italfondo

La tappa canadese di Canmore ha rappresentato il ritorno della Coppa del Mondo in Nord America a cinque anni di distanza dall'ultima volta (assenza così lunga dovuta anche alla pandemia di Covid che ha caratterizzato e non poco gli ultimi inverni).

Il programma è stato inaugurato dalla mass start 15 km TL, che ha sostituito l'originale partenza a intervalli a causa da alcuni problemi tecnici al sistema di cronometraggio. La vittoria è andata al norvegese Simen Krueger, con il connazionale, pettorale giallo Harald Amundsen, 2°, e l'austriaco Mika Vermeulen 3°. Per l'Italia è arrivata un'altra prestazione di ottimo livello da parte di Elia Barp, 9°, alla terza top 10 della carriera in CdM. Bene anche Simone Daprà, 16°.

Sabato è stata la volta della sprint in skating. Le speranze azzurre erano tutte per Federico Pellegrino, che in CdM aveva già trionfato a Canmore nel 2016; purtroppo l'alfiere valdostano del fondo azzurro è caduto nella sua batteria dei quarti di finale, abbandonando le speranze di ottenere un risultato di rilievo. La gara si è decisa in una sfida tra norge, dove Klaebo ha beffato il connazionale Erik Valnes; 3° lo svedese Edvin Anger. Non arriva il podio per l'Italia, ma Barp è andato davvero vicino ad un gran risultato, chiudendo 5°, in una gara dove ha dimostrato tutto il suo talento e la sua intelligenza tattica, disputando sempre un rettilineo finale a velocità folli, tranne in finale dove ha perso il guizzo per prendere il binario libero e involarsi verso un podio clamoroso.

La mass start TC di domenica, invece, ha premiato il norvegese Paal Golberg, con Klaebo beffato allo sprint; terza piazza, nonchè primo podio in CdM, per il norvegese Mattis Stenshagen. Discreto 13° posto per Chicco Pellegrino.

La sprint TC di martedì, che ha chiuso la quattro giorni di gare nell'Alberta, ha visto Klaebo piazzare un bis nel suo format preferito, con il francese Richard Jouve 2° ed Erik Valnes 3°. Giornata nera per l'Italia con Pellegrino che non ha superato le qualificazioni e Michael Hellweger out ai quarti di finale.

Amundsen rimane al comando della classifica generale di CdM con 1919 punti, 2° Valnes a 1643, 3° Klaebo a 1543 (saltando il Tour de Ski che, di fatto, l'ha condannato o quasi); 18° Pellegrino con 702 punti. Amundsen guida anche la classifica distance, con 1109 punti, 2° Golberg con 939, 3° Krueger con 793; 22° Barp con 350. La coppa sprint, invece, vede Valnes in testa con 755, dietro appena di un punto troviamo Klaebo, 3° il francese Lucas Chanavat con 640; 17° Pellegrino con 360.

La mass start in skating femminile, invece, ha visto il trionfo della statunitense Jessie Diggins, con la francese Delphine Claudel, seconda, e la norvegese Heidi Weng, terza. Discreto 21° posto per la trentina Francesca Franchi.

Nella sprint in skating la norvegese Kristine Skistad ha sorpreso lo squadrone svedese, conquistando il 2° centro stagionale in CdM; sul podio anche la svedese Maja Dahlqvist, seconda, e la connazionale Linn Svahn, terza. Out ai quarti di finale l'azzurra Nicole Monsorno.

Svezia che è tornata al successo nella mass start TC, con Frida Karlsson vincitrice davanti alla finnica Kerttu Niskanen e alla norvegese Heidi Weng. Per l'Italia è arrivato un 27° posto di Caterina Ganz come miglior risultato.

Le sprinter svedese, invece, sono tornate a dettar legge nella sprint in classico di martedì, con Svahn che ha trionfato davanti a Skistad e alla connazionale Jonna Sundling. Male le azzurre, con Ganz e Monsorno fuori nelle qualificazioni.

La classifica generale di CdM vede Diggins al comando con 2103 punti e un ottimo margine, seconda Svahn con 1843, terza Karlsson con 1675; 29° posto per Ganz con 526 punti. Diggins leader anche della classifica distance con 1198 punti, seconda la svedese Ebba Andersson con 977, terza la statunitense Rosie Brennan con 940; ventiseiesima Ganz con 312 punti. Coppa sprint, invece, guidata da Svahn con 855 punti, seconda Skistad con 677, terza la svedese Emma Ribom con 621; trentasettesima Monsorno con 123 punti.

Sabato 17 febbraio prenderà il via il secondo atto della trasferta nord-americana della CdM di sci di fondo, con la tappa di Minneapolis (prima volta nel massimo circuito per la città del Minnesota, che aveva già ospitato una tappa del massimo circuito nel 1985 a Bibawik). Nell'incantevole scenario del Theodore Wirth Park andranno in scena una sprint in skating, nella giornata di sabato, e una 10 km TL, nella giornata di domenica. Grande attesa per Jessie Diggins, nativa di Afton, che si trova a circa 50 km da Minneapolis: per la leader della classifica generale sarà come gareggiare in casa.