Il Tour de Ski 2013 è composto da sette tappe e si disputa fra il 29 dicembre 2012 ed il 6 gennaio 2013. Rivisitiamo in questa sede quanto accaduto nel settore femminile.
PROLOGO TL OBERHOF
La dominatrice della prima parte della stagione, Marit Bjørgen, non si presenta ad Oberhof. Stavolta non tanto per preparare il main event, il mondiale della Val di Fiemme dal quale comunque uscirà trionfante, ma a causa di un’aritmia cardiaca che la costringe ad un periodo di riposo forzato. La donna da battere resta pertanto Justyna Kowalczyk, che comincia bene piazzandosi al terzo posto nel prologo battuta da Kikkan Randall, alla prima e unica vittoria in carriera in una gara distance, e da Charlotte Kalla.
10 KM TC INSEGUIMENTO OBERHOF
Justyna Kowalczyk non bada a tatticismi, e nell’inseguimento di Oberhof, dopo aver rapidamente ricucito il distacco da Randall, prende e se ne va via da sola, trionfando con oltre 40 secondi su Therese Johaug, unica rivale credibile della polacca in ottica successo finale. Il podio di tappa, coincidente con la classifica parziale, è appannaggio di Anne Kyllönen, che regola il gruppo precedendo Denise Herrmann, brava a difendersi pur essendo una specialista delle sprint, e Kristin Steira.
SPRINT TL MÜNSTAIR
L’unica Sprint del Tour de Ski 2013 è quella a skating disputatasi in Val Monastero. Non si registra nessuna sorpresa: Kikkan Randall è la più forte del mondo in questo format e in questa tecnica, e con una facilità disarmante si impone in tutti i turni, ottenendo la seconda vittoria su tre tappe. Secondo posto per Ingvild Flugstad Østberg, al primo podio in carriera, terzo per Heidi Weng, mentre Justyna Kowalczyk, non più competitiva come in passato nel passo di pattinaggio, giunge comunque settima, racimolando secondi di abbuono preziosi al cospetto di Therese Johaug, comunque a sua volta brava nel chiudere al decimo posto.
INSEGUIMENTO DOBBIACO
La 15 Km ad inseguimento di Dobbiaco riapre il Tour de Ski. Come accennato, Kowalczyk non è più dominante a tecnica libera come gli anni passati, pertanto, pur tagliando per prima il traguardo di tappa, si vede rosicchiare diversi secondi dalle più immediate inseguitrici. Un terzetto composto da Charlotte Kalla, Therese Johaug e Kristin Steira, che si classificano in questo ordine, è infatti staccato di soli 18 secondi dalla polacca quando mancano tre tappe fra le quali la scalata al Cermis decisamente favorevole alle loro caratteristiche. Non ancora tagliate fuori anche Kyllönen, Randall, Herrmann e Jacobsen, che arrivano insieme a 45 secondi da Kowalczyk.
3 KM TC DOBBIACO
Il fiato sul collo delle avversarie costringe Justyna Kowalczyk a forzare, ed in una tappa a lei particolarmente favorevole come la 3 Km in alternato di Dobbiaco, i distacchi tornano importanti: la polacca trionfa rifilando la bellezza di 15 secondi – un’enormità considerata la distanza – a Krista Lahteenamki e 16 ad Astrid Jacobsen. Therese Johaug e Charlotte Kalla chiudono rispettivamente sesta e nona, perdendo, al netto degli abbuoni, più di 40 secondi che le fanno scivolare a più di un minuto dalla vetta.
10 KM TC MASS START VAL DI FIEMME
Altra tappa in alternato e altro show di Justyna Kowalczyk: nella 10 Km ad inseguimento della Val di Fiemme, la leader del Tour de Ski attacca sin dal primo metro, andando a vincere tutti gli sprint intermedi e guadagnando un altro minuto sulle dirette avversarie. Therese Johaug, quarta al traguardo, si trova infatti adesso a 2:08 di distacco, e nonostante le sue capacità nella scalata del Cermis, sembra improbabile che possa insidiare il successo conclusivo di Kowalczyk. Per la cronaca sul podio di tappa salgono Kristin Steira, ora terza in classifica generale, e Krista Lahteenmaki, mentre Charlotte Kalla cede del tutto, abbandonando ogni velleità di podio finale.
SCALATA AL CERMIS
Come da pronostico Justyna Kowalczyk può permettersi di passeggiare lungo la scalata al Cermis: l’ampio vantaggio accumulato nelle tappe precedenti le consente di non correre alcun rischio e di conquistare per la quarta volta consecutiva la vittoria finale al Tour de Ski. Therese Johaug dimostra una volta di più di gradire particolarmente la ripidità del Cermis, facendo segnare il miglior tempo per la quarta volta in carriera, arrivando a meno di 30 secondi di distacco da Kowalczyk e ottenendo il terzo podio consecutivo nella più importante corsa a tappe dello sci di fondo. Disperse le altre: Kristin Steira sale sul podio ma staccata di 2:39, Krista Lahteenmaki è quarta e Astrid Jacobsen quinta, entrambe ad oltre 3 minuti. Per quanto riguarda la classifica di tappa, Elizabeth Stephen dalle retrovie fa registrare il secondo tempo, salendo per la prima volta sul podio in carriera, mentre terza è Heidi Weng, risultato che le consente di risalire fino al sesto posto della classifica finale. I più attenti avranno notato che non è mai stata citata un’italiana in questo resoconto: il Tour de Ski 2013 è stato probabilmente il peggiore di sempre per le nostre ragazze, con la sola Debora Agreiter, autrice del nono tempo sul Cermis e ventiduesima al traguardo, capace di ottenere un piazzamento fra le prime 15 nell’arco di tutte e sette le tappe.
TOUR DE SKI FEMMINILE 2013 – CLASSIFICA FINALE
1. KOWALCZYK Justyna (POL) 2:52:45.0
2. JOHAUG Therese (NOR) +27.9
3. STEIRA Kristin Størmer (NOR) +2:39.5
4. LAHTEENMAKI Krista (FIN) +3:04.7
5. JACOBSEN Astrid Uhrenholdt (NOR) +3:13.5
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